Qualcuno lo ha dimenticato, qualcuno non vuole ricordare, c'è pure chi non vuole farci ricordare, ma martedì 23 novembre saranno 30 anni dal terremoto dell'Irpinia, terremoto che a Piano di Sorrento ha mietuto 10 vittime. Noi sopravvissuti, noi che da quell'istante del lontano 23 novembre 1980 alle ore 19,34 ci sentiamo caricati di un compito - RICORDARE, - caparbi siamo decisi a portare avanti la memoria. Questo compito oggi lo porta avanti la Città di Piano di Sorrento, le Confraternite del Piano, il gruppo Scout AGESCI di Piano di Sorrento, la Pro Loco e chi sarà con noi quella sera a dar vita alla commemorazione il cui programma sarà reso noto a brevissimo.
Un prologo lo avremo domenica 21 novembre dove nelle tre chiese parrocchiali (Piano, Mortora e Trinità) e in Piazza Cota saranno distribuiti ai cittadini ai carottesi gratuitamente dei lumini (distribuzione a cura delle confraternite e degli scout), questi lumini dovranno essere portati nelle case ed utilizzati la sera del 23 novembre.
Martedì alle ore 19,34, ora del sisma, tutte le luci delle case e dei negozi di Piano dovranno spegnersi per 15 minuti ed ogni famiglia porrà sul davanzale il lumino acceso a testimoniare con questo semplice gesto di essere con noi nel ricordo, di non aver dimenticato, di sentirsi parte della comunità carottese che, come una famiglia, quella sera si stringerà nel ricordo di chi non c'è più. Mi raccomando ognuno di voi diffonda la notizia, lo dica ad amici e parenti affinchè tutta Piano si spenga e lasci spazio alle luce fioca dei lumini.
Domenico Cinque
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