la settimana santa

I PROSSIMI EVENTI A PIANO DI SORRENTO

VILLA FONDI BENE COMUNE – APPUNTAMENTO PER TUTTI IL 9 SETTEMBRE ALLE 19,30 CENTRO CULTURALE COMUNALE

Comunicato del Comitato Civico “Villa Fondi Bene Comune” del 30 agosto 2013, (per seguire le attività del Comitato iscrivetevi alla pagina facebook CLICCANDO QUI)

A mezzogiorno il Comitato Civico “Villa Fondi Bene Comune” ha formalizzato al protocollo municipale l’invito al Sindaco Giovanni Ruggiero e all’intero Consiglio Comunale per partecipare a un incontro pubblico il 9 settembre alle ore 19.30 presso il Centro Culturale Comunale per discutere sul futuro di Villa Fondi e sull’intenzione dell’Amministrazione di privatizzare la struttura sulla base di un progetto presentato da alcuni privati. L’iniziativa è scaturita all’indomani dell’affollato appuntamento svoltosi nel Centro Culturale e che ha visto riuniti gli esponenti del mondo associazionistico pianese e peninsulare insieme a cittadini e stampa per fare il punto sulla situazione e intraprendere una serie di iniziative volte a sensibilizzare il civico consesso sull’inopportunità di perseguire la strada della privatizzazione che, ad un esame approfondito del progetto, della convenzione e degli interessi in ballo presenta molte debolezze e diverse incognite sulla fruibilità futura della struttura che risulterebbe stravolta nella sua mission – praticamente diventa un ristorante – anche per la realizzazione di nuovi ambienti sotterranei e alla realizzazione di bagni previsti addirittura nell’ingresso principale. Il Comitato, che è coordinato da Mariella Nica coadiuvata da un gruppo di ristretto per rendere operative le decisioni assunte, ha confermato la contrarietà al progetto e chiederà all’Amministrazione, con circostanziate argomentazioni, di respingere la proposta per rivalutare l’intera operazione onde salvaguardare la disponibilità pubblica della Villa.

PIANO JAZZ… E DINTORNI – Villa Fondi

VILLA FONDI

3O agosto –  ore 21,00 - The big jazz theory
E' un trio jazz che nasce nel novembre del 2011 ed è composto da Mario Montella al pianoforte, Saul Di Palo al basso e Marcello Cardillo alla batteria, musicisti molto diversi tra loro, soprattutto per quanto riguarda le esperienze musicali, generi e artisti di riferimento. Tutto questo crea un bel mix musicale che conferisce alla band molta versatilità, portandola a suonare jazz anni 60, bossa nova, ritmi latini che possono sfociare anche nel classico napoletano.
Nonostante il gruppo sia nato da poco, ad ogni live è stata sempre riscontrata una risposta molto positiva, a tratti entusiastica, grazie alla passione che accompagna l'esecuzione dei brani, scelti attentamente e secondo un ordine volto il più possibile a non far calare l'attenzione del pubblico.
The big jazz theory, oltre a essere un trio che si dedica ad eseguire e rivisitare standard jazz, ha incominciato a proporre anche pezzi inediti, come "Italy" e "Blue sea", di Mario Montella, e "No pasa nada", di Saul Di Palo. Hanno partecipato a Sorrento Jazz Festival 13a edizione.
MARIO MONTELLA - pianoforte, SAUL DI PALO – basso, MARCELLO CARDILLO – batteria


31 agosto – ore 21,00 -  Stefano Travaglini 4th
“meglio domani”
Quartetto a nome del contrabbassista Stefano Travaglini, attivo nell’ambito jazzistico dagli anni Ottanta, che si è fatto una solida esperienza con musicisti del calibro di Sal Nistico, Gorge Cables, Bruce Forman, Joe Diorio, Dave Schnitter, Gianni Basso, Franco Cerri e molti altri.
Da sempre impegnato nell’ambito compositivo, ha cercato di mettere a frutto in questo suo ultimo progetto tutte le sue varie esperienze musicali.
Infatti le modalità espressive del gruppo variano dall’Hard bop al Latin jazz al Funky fino a composizioni di stampo impressionistico tipiche delle correnti più moderne.
Ma il denominatore comune è sempre una forte dose di lirismo e cantabilità delle melodie.
I validi musicisti che partecipano al progetto, si impegnano a suonare con asciutto vigore ma anche con espressività e sentimento.
STEFANO BEDETTI - Sax tenore e soprano, EMILIO MARINELLI – Piano, STEFANO TRAVAGLINI – Contrabbasso, CHRISTIAN CAPIOZZO – Batteria


1 settembre – ore 20,00 - Stella Vesuviana live
suoni e canti dell'oriente vesuviano
Stella vesuviana nasce dall’incontro di alcuni giovani suonatori dell’est vesuviano impegnati, già da un decennio, nell’apprendere sul campo le principali forme coreutiche e musicali della cultura contadina della loro terra.
Adoperando gli strumenti propri della musica tradizionale - il tamburo, le castagnette, la fisarmonica, l’organetto, la chitarra battente, la zampogna i flauti in canna, il gruppo opera una vera e propria “folk-contaminazione” unendo e mescolando, a tali sonorità tradizionali, sonorità moderne utilizzando strumenti come il sax soprano, la chitarra folk( 6-12 corde), il basso. Il repertorio va dai canti sul tamburo, alle filastrocche, ai canti devozionali tipici dell’area vesuviana; inoltre, il gruppo propone anche forme musicali appartenenti ad altre culture popolari del sud Italia,stornelli, pizziche e tarantelle.
- ore 21,00 - Larry Franco trio
Omaggio a Nat King Cole e Nicola Arigliano "COLE e NICOLA"
L´omaggio a Nat King Cole è in ordine di tempo il primo progetto musicale di Larry Franco. Proposto in trio "drumless", rispetta le sonorità tipiche dell'epoca. Uno straordinario concerto dedicato a due dei personaggi del Jazz più amati dal pubblico: Nat King Cole e l’indimenticabile Nicola Arigliano, conterraneo di Larry, una delle figure carismatiche della musica leggera e del jazz italiano. A ricordarli ci saranno, il pianista-crooner Larry Franco insieme al chitarrista Guido Di Leone ed al contrabbassista Ilario De Marinis. Larry Franco, jazzista italiano, conosciuto per aver esportato la canzone italiana in Jazz in tutto il mondo, che ha da poco vinto l´ Italian Jazz Awards come "Best Jazz Singer 2008", torna al suo primo amore. Infatti in ordine di tempo questo è stato il suo primo progetto realizzato nel 1992, Il progetto, per un po’ lasciato in disparte per fare spazio ai nuovi, ciclicamente ritorna con il grande desiderio di suonare quel fantastico repertorio. Sorrento Jazz Festival – del quale Larry Franco fu ospite il 2 settembre 2009 – consegnerà a Larry Franco il Premio SURRENTUM EVENTI 2013 ,assegnato all’artista o alla formazione che per ragioni di peculiarità artistiche, versatilità e delicatezza interpretativa si integra perfettamente con il luogo che ospita l’evento e con il suo pubblico in un magico trinomio pubblico-artista-luogo. Per una straordinaria coincidenza la prima edizione del Premio nel 2003 vide premiato proprio Nicola Arigliano.

FILM: SE MI LASCI TI CANCELLO–Villa Fondi

Mercoledì 28 agosto – ore 21,00
Piano di Sorrento – Villa Fondi

FILM

SE MI LASCI TI CANCELLO

Un film di Michel Gondry.

Con Jim Carrey, Kate Winslet, Elijah Wood, Mark Ruffalo, Kirsten Dunst, Tom Wilkinson, Gerry Robert Byrne, Thomas Jay Ryan, Jane Adams, David Cross, Ryan Whitney, Debbon Ayer, Amir Ali Said, Brian Price, Paulie Litt, Ellen Pompeo

Titolo originale Eternal Sunshine of the Spotless Mind. Fantastico, durata 108 min. - USA 2004

(fonte www.mymovies.it)

Joel e Clementine sono una coppia molto innamorata. Un giorno però, la ragazza, stanca della sua relazione ormai in fase di declino, decide, mediante un esperimento scientifico, di farsi asportare dalla mente la parte relativa alla storia con Joel. Il giovane, una volta venuto a conoscenza di questo fatto, sceglie di fare altrettanto ma durante il procedimento cambia idea.
Il regista Gondry, si avvale del geniale sceneggiatore Charlie Kaufman (Essere John Malkovich - Il Ladro Di Orchidee) per dare vita ad un'opera originale, dal sapore dolce-amaro. Il film del creatore di Human Nature però, nonostante sia particolarmente coinvolgente, delude le aspettative, a causa della sua esposizione narrativa frammentata che al contrario di molte altre pellicole montate con lo stesso stile, confonde lo spettatore, lasciandolo perplesso anche quando al termine del film si arriva alla comprensione globale. Inoltre, per alcuni risvolti della trama, quest'opera ricorda fortemente il thriller Vanilla Sky, remake dello strepitoso Apri Gli Occhi di Alejandro Amenabar.
Fortunatamente, i quattro protagonisti principali, donano a questa commedia una sostanziosa dose di profondità e di spessore. I personaggi sono reali, veri e credibilissimi; non solo per il trucco usato sul set che è pressoché assente ma soprattutto per le varie sfaccettature caratteriali che li rendono umani. Ciascuno dei protagonisti lascia trasparire le sue angosce, i suoi dolori e le sue debolezze. Wood è il perfetto ritratto di un ragazzino represso, solo e frustrato mentre la Dunst è una giovane sensibile, coraggiosa e con il cuore lacerato. Jim Carrey è bravissimo nell'impersonare Joel, un uomo malinconico, semplice e sognatore che viene completamente travolto dal ciclone Clementine, ragazza carismatica interpretata da una sbalorditiva Kate Winslet, vera sorpresa di questo film. Un uragano di irriverenza e di eccentricità caratterizzano il personaggio della Winslet (da sempre una delle migliori attrici di Hollywood) che appare quasi irriconoscibile a causa del look volutamente trasandato.

FILM: PERSEPOLIS–Villa Fondi

MERCOLEDI’ 21 AGOSTO – ORE 21,00
Piano di Sorrento – Villa Fondi

FILM

PERSEPOLIS

Un film di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud. Con Chiara Mastroianni, Catherine Deneuve, Danielle Darrieux, Simon Abkarian, Gabrielle Lopes, François Jerosme, Paola Cortellesi, Licia Maglietta, Sergio Castellitto, Angelica Bolognesi, Miranda Bonansea

Animazione, Ratings: Kids+13, durata 95 min. - Francia, USA 2007

(Fonte: www.mymovies.it)

Teheran, 1978: Marjane, otto anni, sogna di essere un profeta che salverà il mondo. Educata da genitori molto moderni e particolarmente legata a sua nonna, segue con trepidazione gli avvenimenti che porteranno alla Rivoluzione e provocheranno la caduta dello Scià.
Con l'instaurazione della Repubblica islamica inizia il periodo dei "pasdaran" che controllano i comportamenti e i costumi dei cittadini. Marjane, che deve portare il velo, diventa rivoluzionaria.
La guerra contro l'Iraq provoca bombardamenti, privazioni e la sparizione di parenti. La repressione interna diventa ogni giorno più dura e i genitori di Marjane decidono di mandarla a studiare in Austria per proteggerla.
A Vienna, Marjane vive a 14 anni la sua seconda "rivoluzione": l'adolescenza, la libertà, l'amore ma anche l'esilio, la solitudine, la diversità.
Sono rari i film di animazione in grado di far percepire al pubblico le difficoltà dell'esistenza di chi li ha ideati. Spesso impegno in difesa dei diritti e qualità grafica non convivono. In questo caso il connubio è perfettamente riuscito. Marjane Satrapi è riuscita a trasformare i quattro volumi di fumetti in cui raccontava, con dolore e ironia, la propria crescita come donna in un Iran in repentina trasformazione e in un'Europa incapace di accogliere veramente il diverso, in un lungometraggio di animazione di qualità. Ha anche un altro merito che le va attribuito: è riuscita a sfuggire alle sirene hollywoodiane che la volevano sedurre con la proposta di film in cui Jennifer Lopez sarebbe divenuta sua madre e Brad Pitt suo padre. Ha tenuto duro e ne è nata un'opera in bianco e nero (con lampi di colore) capace di raccontare un'infanzia e un'adolescenza al femminile comune e differente al contempo. Comune perchè tante giovani donne si potranno ritrovare nel suo percorso di crescita. Differente perchè la donna in Iran è (per chi ha dettato e detta le leggi) meno donna. Per una volta ci venga concessa una citazione diretta: vedere questa giovane regista non riuscire più a trattenere le lacrime nel corso di una standing ovation durata 15 minuti a Cannes dava la misura della difficoltà di una vita ma anche della necessità di non dimenticare lo springsteeniano "No retreat no surrender".

NAPOLI CLASSICS AS JAZZ – Villa Fondi

MARTEDI’ 20 AGOSTO – ORE 21,00
Piano di Sorrento – Villa fondi

NAPOLI CLASSICS AS JAZZ

Antonio Murro
in concerto

Affrontare il mito universale della musica napoletana è oggi un compito difficile che impone capacità artistica, passione e un pizzico di follia.
L’evolversi dei tempi e la necessità di continuare a proporre in chiave più moderna, ma rispettando scrupolosamente la sacralità della melodia, quelle note che hanno segnato intere generazioni, ha spinto cinque musicisti, tutti di origine partenopea, a dare vita al progetto Napoli, Classics as Jazz.
I dodici brani che Napoli, Classics as Jazz ripropone, continuano a far sognare il pubblico donandogli le stesse emozioni proposte a suo tempo da Murolo, Tagliaferri, Bovio, E. A. Mario e dagli altri grandi autori, in veste più moderna, ma senza dubbio degna dei suoi antenati.

QUELLI CHE… A MILANO – Chiostro dell’Immacolata

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LUNEDI’ 19 AGOSTO – ORE 20,30
Piano di Sorrento
Chiostro dell’Immacolata

QUELLI CHE… A MILANO

Concerto-tributo dedicato a
Gaber, Jannacci, Celentano, Vecchioni
e… tanti altri

Con il patrocinio della città di Piano di Sorrento, la quinta edizione di Progetti d’Autore quest’anno sbarca a…Milano. Infatti, il 19 agosto alle ore 20,30 al Chiostro dell’Immacolata di Piano di Sorrento, l’Associazione Eta Beta, con la collaudata direzione artistica di Franco Maresca, presenta: Quelli che… a Milano, concerto-tributo dedicato non solo ai tanti interpreti e autori legati al capoluogo lombardo dagli anni ‘60 a oggi, ma anche alle etichette discografiche che proprio a Milano hanno fatto la storia della canzone d’autore. Perciò un omaggio particolare verrà reso a Nanni Ricordi, il mitico fondatore della Dischi Ricordi e scopritore dei primi cantautori; e di Nanni Ricordi si ripercorrerà la storia nel corso della serata.

Si completa, dunque, con il concerto-tributo Quelli che…a Milano, la V edizione di Progetti d’Autore, che ha avuto il suo prologo con la manifestazione “PianOmaggio per Giorgio Gaber”, il cui evento principale, l'incontro-spettacolo "Gaber se fosse Gaber" di e con Andrea Scanzi, è andato in scena con grande successo lo scorso 2 maggio al Teatro delle Rose.

Quelli che…a Milano è un progetto frutto della sinergia tra collaborazioni consolidate con il Marianiello Jazz Caffè, la Star Light di Francesco Filosa, Senzarte e l’Arci di Piano di Sorrento, con la regia video curata da Michele Russo e Jacopo Maresca, ma soprattutto è un progetto che promuove la musica attraverso gli artisti della nostra terra che anche quest’anno partecipano con entusiasmo e volontariamente alla realizzazione di una nuova tappa della storia della canzone d’autore.

Questo il programma della serata

Progetti d’Autore V edizione - Quelli che…a Milano

Lello Notino (chitarra, voce) e Fofò Delli Franci (chitarra, voce) con:
Innamorati a Milano di Memo Remigi
Non arrossire di Giorgio Gaber

Serena Miniero (voce) e Giuseppe Guida (piano) con:
Il cielo in una stanza di Gino Paoli
Io che amo solo te di Sergio Endrigo

Francesca Maresca (voce), Luigi Belati (piano) e Matteo Masullo (violino) con:
Io ti darò di più di MemoRemigi
Surabaya Johnny di Weill-Brecht

Gianni Iaccarino (voce) e Felice Cacace (tastiera) con:
Quando quando quando di Tony Renis
Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano

Salvatore Di Palma (voce, chitarra) e Pierluigi Esposito (violino) con:
Canzone di Don Backy
Un’avventura di Mogol-Battisti

Mersenne Acoustic: Luigi Vietri (chitarra), Giovanni Cinque (voce, chitarra), Luca Taurmino (batteria), Carmela Persico (violino), Michele Calvanico (contrabbasso) con
Canzone per Laura di Roberto Vecchioni
A piedi nudi di Mersenne Acoustic

Areton Club: Rosario Lotito (voce,chitarra), Dario Pappalardo (chitarra), Enzo De Stefano (basso), Felice Castellano (tastiere), Mariano Guida (batteria) con
Polvere di Enrico Ruggeri
Domani di Mauro Pagani

Ilaria Pace (voce, chitarra), Danilo Asturi (basso), Giuseppe Cantarella (piano) con:
Salti nell’aria di Cristina Donà
Il sangue di Giuda di Afterhours

Mangiavetro: Mario Delli Franci (voce, chitarra), Cesare Di Nola (chitarra), Jacopo Panarese (chitarra), Massimiliano Delli Franci (basso), Fabio Russo (batteria) con
Rapace di Afterhours
Ci sono molti modi di Afterhours

Insipienti: Dante Maiocchi (voce), Gianni Bardi (voce), Enzo Russo (chitarra), Marcello Casa (basso), Fulvio Laudiero (batteria)
Cara ti amo di Elio e le storie tese
Vengo anch’io. No, tu no di Enzo Jannacci

GLI EVENTI DI DOMENICA 18 AGOSTO A PIANO DI SORRENTO

 

Villa Fondi – ore 19,00

ANIMAZIONE PER BAMBINI

Villa Romano (Mortora) – ore 20,30

Il Gruppo Culturale di Ciro Ferrigno

presenta

PER QUESTO TEODORAKIS
E’ LA GRECIA

Villa Fondi – ore 21,00

CONCERTO DI PIANOFORTE
AL TRAMONTO

del Maestro Giuseppe Guida

GLI EVENTI DI SABATO 17 AGOSTO

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Piazza Cota – ore 21,30

RAFAEL CINI
in concerto

Villa Fondi – ore 20,30

L'Accademia
"On Broadway Musical Theatre and Dance" presenta
il musical

"Cats"

NAPOLINARIA–CONCERTO DI FRANCESCA MARESCA–Piazza Cota

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MERCOLEDI’ 14 AGOSTO – ORE 21,30
Piano di Sorrento – Piazza Cota

NAPOLINARIA

Concerto di
Francesca Maresca
con
Francesco Gravina
Luigi Belati
Matteo Masullo

e dalle ore 23,00
spaghettata di ferragosto
con l’associazione Cuochi della Penisola Sorrentina
in collaborazione con
il pastificio di Martino che festeggia i 100 anni di attività
e il ristorante le Tre Arcate

FILM: BASTA CHE FUNZIONI – Villa Fondi

locandina

MERCOLEDI’ 14 AGOSTO – ORE 21,00
Piano di Sorrento – Villa Fondi

FILM

BASTA CHE FUNZIONI

Un film di Woody Allen. Con Ed Begley jr, Patricia Clarkson, Larry David, Conleth Hill, Michael McKean, Evan Rachel Wood, Henry Cavill, John Gallagher Jr, Jessica Hecht, Carolyn McCormick, Christopher Evan Welch, Lyle Kanouse, Olek Krupa, Chris Nuñez, Nicole Patrick, Yolonda Ross, Steve Antonucci, James Thomas Bligh, Willa Cuthrell-Tuttleman, Marcia DeBonis, Cassidy Gard, Samantha Bee

Titolo originale Whatever Works. Commedia, durata 92 min. - USA, Francia 2009

(Fonte: www.mymovies.it)

Boris Yelnikoff, un tempo fisico di fama mondiale ed ora uomo anziano che ha già fallito un tentato suicidio (in seguito al quale la moglie lo ha lasciato), è in lotta con il mondo. Non c'è nulla che consideri positivo e anche le lezioni di scacchi che impartisce a giovani allievi divengono un'occasione di scontro. Finché, un giorno, non incappa in Melody, una giovane miss di provincia che è fuggita nella Grande Mela e dorme in strada. Il burbero Boris cede alle sue richieste e acconsente ad ospitarla per una notte che si trasformerà in mesi sino a divenire un matrimonio. Ma non tutto potrà proseguire pacificamente perché Marietta, la frustrata madre di Melody, riesce a rintracciare la figlia. E non è per nulla contenta di quelle nozze.
Woody è tornato a Manhattan sospendendo il pur produttivo esilio europeo. Lo ha fatto ripescando una sceneggiatura pensata su misura per Zero Mostel e che quindi ha più di trenta anni, considerando che l'attore è morto nel 1977. Ovviamente è stata riveduta e corretta e non solo per adattarla alla personalità del comico Larry David protagonista della fortunata serie tv Larry David: Curb Your Enthusiasm. Perché vi si legge un Woody sempre più consapevole della propria età il quale (riaffrontando dopo ben 4 film le riflessioni sull'ebraismo, la psicoanalisi e la religione nonché i beneamati cantanti d'epoca) compie un ulteriore passo in avanti per quanto riguarda il proprio sguardo sul mondo. Anzi, è proprio dallo sguardo che gli viene restituito dallo spettatore, di cui Boris/Woody si dichiara perfettamente consapevole, che prende le mosse il film.
Mettendo da parte la falsa modestia che ha sempre fatto da velo tra lui e il suo essere un intellettuale a tutto campo, Allen ammette di essere un genio perché non ha una visione limitata della realtà. Lo fa in un film in cui la sceneggiatura è di una precisione millimetrica e nel quale, ancora una volta, le battute che vorresti mandare a memoria sono decine e decine. Ma sa anche inserire nei personaggi (ognuno dei quali porta con sé una parte, magari piccola, delle sue in/certezze) accenti di umanità su cui esercita una riflessione molto meno sarcastica che nel passato.
Intendiamoci: Woody non è diventato buonista e le dosi di cinismo che ci regala anche in questa occasione non sono certo poche. Però questa volta ogni personaggio è visto, anche quando descritto con ritrattini al vetriolo, nella sua debolezza e pertanto, in definitiva, compreso. Il che non significa giustificarne grettezze o chiusure ma prendere atto che né la teoria che vuole l'uomo originariamente buono e poi corrotto dalla società né il suo opposto sono valide in assoluto. L'uomo è un coacervo di pulsioni e sentimenti ma il Woody over 70, supera l'anedonia (cioè l'incapacità di provare piacere in generale) di un tempo per suggerirci, novello Lorenzo De' Medici, che non è solo la giovinezza che si fugge tuttavia, è la vita stessa. È allora fondamentale catturare tutto il bene che può venircene. Unico principio da rispettare: non nuocere agli altri. Unica regola valida: guardarsi dentro per capire cosa per noi è davvero importante. Senza falsi moralismi e, in qualche caso, credendo anche in un dio gay (e arredatore) per sperare in un aldilà su misura.

OSSERVAZIONE DEL CIELO CON L’UAI–Villa Fondi

SABATO 10 AGOSTO
Piano di Sorrento – Villa Fondi

ore 20,30
conferenza a cura dell’UAI

ALLA RICERCA DELLE
LACRIME DI SAN LORENZO

seguirà l’osservazione del cielo con i telescopi dell’associazione

ore 21,00

L’UNITRE
presenta

TEMPI MODERNI

LA TARANTELLA – Villa Fondi

9 AGOSTO

VENERDI’ 9 AGOSTO – ORE 21,00
Piano di Sorrento – Villa Fondi

SORRENTO FOLK

LA TARANTELLA

FILM: ARGO – Villa Fondi

locandina

MERCOLEDI’ 7 AGOSTO – ORE 21,00
Piano di Sorrento – Villa Fondi

FILM

ARGO

Un film di Ben Affleck.

Con Ben Affleck, Bryan Cranston, Alan Arkin, John Goodman, Victor Garber, Tate Donovan, Clea Duvall, Scoot McNairy, Rory Cochrane, Christopher Denham, Kerry Bishé, Bob Gunton, Tom Lenk, Keith Szarabajka, Christopher Stanley, Barry Livingston, Chris Messina, Michael Parks,Richard Kind, Zeljko Ivanek, Philip Baker Hall, Michael Cassidy, Taylor Schilling, Kyle Chandler, Cas Anvar, Adrienne Barbeau, Titus Welliver

Titolo originale Argo.Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 120 min. - USA 2012

(Fonte: www.mymovies.it)

Nel 1979, in seguito alla fuga negli Stati Uniti dello Scià iraniano Mohammad Reza Pahlavi durante la rivoluzione, l'ambasciata americana di Teheran fu presa d'assalto dai rivoluzionari e i suoi impiegati sequestrati per più di 400 giorni. Sei cittadini statunitensi riuscirono a fuggire di nascosto e trovare rifugio nella residenza dell'ambasciatore canadese, il quale, a proprio rischio e pericolo, concesse clandestinamente ospitalità e supporto.
Per riportare in patria i propri connazionali la CIA organizzò una missione di esfiltrazione particolarmente audace, ideata dall'esperto del campo Tony Mendez e coadiuvata da una vera produzione hollywoodiana. Basandosi su una sceneggiatura realmente acquistata dal sindacato sceneggiatori fu data l'illusione a tutti (soprattutto alla stampa, in modo che si producessero articoli in materia) che c'era l'intenzione di girare un film di fantascienza in Iran, così da poter ottenere dal Ministero della cultura iraniano il permesso di entrare ed uscire dal paese e, nel fare questo, poter portare via i sei ospiti dell'ambasciatore canadese spacciandoli per maestranze del film.
Il titolo del finto film in questione era Argo.
Sulle basi di questa vera storia Ben Affleck orchestra un film che forza la realtà dei fatti quanto serve per creare tensione e suspense ma non manca mai di rimarcare gli elementi di veridicità e di confinare in maniera netta le licenze cinematografiche.
Il risultato è un'opera di sorprendente solidità, animata da un'etica di ferro e capace di muoversi attraverso i tre registri principali del cinema, amalgamandoli con l'invisibile maestria di un veterano del cinema. Nonostante sia solo al suo terzo film da regista Ben Affleck si conferma uno degli autori giovani più interessanti in assoluto, capace di fondere l'azione da cinema di guerra della prima parte con la commedia hollywoodiana della seconda e infine la tensione del dramma storico della terza. Un viaggio tra diversi toni in cui l'unica costante è il regista stesso, che incarna il protagonista Tony Mendez con una recitazione minimalista e pacata, esplorando tutte le declinazioni di un'infinita malinconia di sguardo che fa il paio con il rigore morale profuso nel raccontare la sua storia.
In questo straordinario esempio di modernità cinematografica c'è tutta l'esperienza del cinema politico, teso e aggressivo della Hollywood degli anni '70, unita ad uno stile fluido ed invisibile, ad un gusto post-Mad Men per la precisa ricostruzione dei diversi costumi della società di qualche decennio fa e ad una capacità non comune di lavorare sul dettaglio della messa in scena.
Ben Affleck alza ancora l'asticella e non si accontenta più (come per Gone Baby Gone e The Town) di prendere un buon soggetto e girare con gusto e abilità un'ottima sceneggiatura ma, pur mantenendo tutto il riguardo del caso verso l'intrattenimento del proprio pubblico di riferimento, orchestra il suo racconto in modo che anche le parti più piccole, i ruoli comprimari o alcune parole pesino come macigni e siano in grado, con uno sguardo o un dettaglio, di fare il lavoro del cinema più serio e audace: stimolare nello spettatore correlazioni tra i fatti e i personaggi narrati e l'attualità, ovvero la storia della politica estera americana antecedente e soprattutto successiva al 1979.

GLI EVENTI DI DOMENICA 4 AGOSTO

Domenica 4 agosto per “Summertime2013” avremo una serie imponente di eventi, sicuramente troppi e tutti insieme. Vediamoli.

In primo luogo vi ricordiamo l’ultima giornata del torneo nazionale di Beach Volley che si svolge alla Cavea delle Scuole medie in via Francesco Ciampa.

  Alle ore 19,00 in Villa Fondi

ANIMAZIONE PER BAMBINI
  Alle ore 21,00 in Villa Fondi

CORALE DI SANTA MARIA DEL LAURO
IN CONCERTO
4 agosto Alle ore 21,00 all’Oratorio di San Nicola

STELLE DI UNA NOTTE
DIMEZZA ESTATE

Lo spettacolo dei ragazzi dell’Oratorio
4 agosto 2 Alle ore 20,30 presso la
Casa di Riposo San Michele

il Gruppo Culturale di Ciro Ferrigno
presenta

FORNI, FORNAI E FORNARINE
NELLA STORIA DEL PANE
A PIANO DI SORRENTO
di Cecilia Coppola

CONCERTO DEL TENORE RAFAEL CINI–Piazzetta delle Rose

3 agosto

SABATO 3 AGOSTO – ORE 21,00
Piano di Sorrento – Piazzetta delle Rose

CONCERTO DEL TENORE ARGENTINO

RAFAEL CINI