tag:blogger.com,1999:blog-409226410611859972024-03-13T01:25:11.811+01:00Eventi della città di Piano di SorrentoAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/00199536165919084139noreply@blogger.comBlogger1716125tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-66948357750217134072022-03-01T12:55:00.004+01:002022-03-01T12:56:30.741+01:00CONCERTO PER L'UCRAINA<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg7ALd8PTvd_YJLgABEVEtgn1-aaG2CdbJ70lVRGtrtyubuZru8ZrfXOGsJhpHepBZeshdM3b4XSqRqEwrJvnKOoioVzhc8L6RoYUoY8eM1MuHEwvQdlt4DhU_lrQRmwnZeomdnOtE3PcbqG1iUhrerPhO77ptOd0KGxk7YrY6q3NJ29EH53RYKg0o=s940" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="788" data-original-width="940" height="431" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg7ALd8PTvd_YJLgABEVEtgn1-aaG2CdbJ70lVRGtrtyubuZru8ZrfXOGsJhpHepBZeshdM3b4XSqRqEwrJvnKOoioVzhc8L6RoYUoY8eM1MuHEwvQdlt4DhU_lrQRmwnZeomdnOtE3PcbqG1iUhrerPhO77ptOd0KGxk7YrY6q3NJ29EH53RYKg0o=w515-h431" width="515" /></a></div><br /><p></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-3289142776233499402022-02-26T22:36:00.001+01:002022-02-26T22:36:08.242+01:00CARNEVALE 2022<p><br /> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiy5mrC1M0tokZbbgYUa0iBn5tcpV4LjUQyqXNNgKcgvFqAMrvzEnELqOJZcv7S7SOfgMHciFbixkOrtJy47RJW1OkrckDWm04WY2IoVmfrAO6yNcuP6XKgF9QhNeFDTKum-BJKfgacOwUHg1ttScenvdJWYDqebgUw2wTGB9DFYSvkZC8qgUY1ZJE=s940" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="788" data-original-width="940" height="463" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiy5mrC1M0tokZbbgYUa0iBn5tcpV4LjUQyqXNNgKcgvFqAMrvzEnELqOJZcv7S7SOfgMHciFbixkOrtJy47RJW1OkrckDWm04WY2IoVmfrAO6yNcuP6XKgF9QhNeFDTKum-BJKfgacOwUHg1ttScenvdJWYDqebgUw2wTGB9DFYSvkZC8qgUY1ZJE=w553-h463" width="553" /></a></div><p></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-2143577814300168742020-11-16T10:50:00.018+01:002020-11-16T11:04:58.285+01:0040 ANNI FA......... UN LUMINO PER RICORDARE<div style="text-align: left;"><p dir="ltr" id="docs-internal-guid-9d98248b-7fff-a4bc-4d60-ea6af29b38f3" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial; font-size: 11pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-iniuJXOeg-A/X7JLATFEn3I/AAAAAAAAW3I/XAaOJmm8kPYmpG1cnk9SVLa89iVd02FEQCLcBGAsYHQ/s825/terremoto%2B80%2Blogo.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="515" data-original-width="825" height="250" src="https://1.bp.blogspot.com/-iniuJXOeg-A/X7JLATFEn3I/AAAAAAAAW3I/XAaOJmm8kPYmpG1cnk9SVLa89iVd02FEQCLcBGAsYHQ/w400-h250/terremoto%2B80%2Blogo.jpg" width="400" /></a></div><p></p><div style="text-align: justify;">Ci avviciniamo ad una data simbolo per il nostro paesello, il 23 novembre, quel giorno saranno 40 anni dal terremoto dell’Irpinia che segnò la nostra Storia in maniera indelebile. <br />Si portò via 10 vite e tante macerie e, cercando bene, ancora oggi si vedono alcune ferite aperte nel nostro tessuto urbano. <br />Un destino beffardo ha voluto che questo triste anniversario da “cifra tonda” cadesse nel pieno di un’altra emergenza di pari gravità. <br />Stasera la mia mente è ritornata a quei giorni che ricordo seppur mediati dagli occhi di un bambino. Mi sforzavo di paragonare i due eventi ed ho iniziato a viaggiare nei miei ricordi. Sono ritornato a quei giorni, ho rivisto un popolo unito stringersi intorno ai più sfortunati, ognuno offriva quel che poteva, a volte un semplice sorriso, un panino o una pizza. Chi aveva locali disponibili offriva ospitalità a chi in casa non poteva rientrare, la mia famiglia passò un’intera settimana nella pizzeria del Faticone a via delle rose, ogni sera dormivamo lì e la mattina ci veniva offerta dal titolare una tazza di latte caldo e la sera immancabilmente una bella pizza, avete letto bene, offerto! La stessa cosa so che accade a “la Tombola” ristorante gestito da Geppino Russo e di certo in altri luoghi. Ho rivisto il Sindaco di allora, l’Arch. Gargiulo, che faceva notte con papà alla ricerca di seconde case da requisire ed in cui alloggiare i senzatetto. Papà sapeva a memoria quasi tutta l’anagrafe e poteva segnalargli le case in cui nessuno abitava ed allora l’architetto personalmente provvedeva a forzare le porte ed a far entrare i concittadini momentaneamente senza casa. Ho rivisto i colleghi di papà che incuranti dei pericoli lavoravano giorno e notte negli uffici per organizzare al meglio l’emergenza, finito il lavoro ordinario vi era chi distribuiva i buoni pasto, chi coperte e materassi, chi latte. Ho rivisto Piazza Cota piena per i funerali delle vittime, vi era tutta Piano stretta in un unico abbraccio. Ho rivisto tutto questo ed altro ancora ed ho cercato analogie impossibili. 40 anni fa vi era un popolo unito, una famiglia, che insieme ha sofferto ed insieme si è rialzato. Ho visto veri giganti che hanno preso sulle loro spalle le sofferenze e le incertezze della gente, ognuno al di la del suo ruolo ordinario. Giganti che sapevano che durante l’emergenza prima si agisce e poi semmai si discute, che il bene primario della vita va al di la della burocrazia e delle procedure. <br /><br />Oggi so con certezza che quest’anno non potremo ricordare come avremmo voluto e come facciamo ogni anno i nostri 10 concittadini, il maledetto ospite ci ha tolto anche questo piccolo rito della Memoria ma come per altre cose non la deve aver vinta. Il 23 novembre alle 19,34 dobbiamo dimostrare in primo luogo a noi stessi che siamo ancora una comunità, una famiglia. Se non potremo recarci in corteo alla lapide di via delle Rose per deporre il nostro fiore dovremo trasformare l’intero nostro paese in un immenso unico luogo della memoria. <b>Vi chiedo quindi di procurarvi un lumino ed alle 19,34 del 23 novembre, dopo aver spento tutte le luci di casa, porlo acceso sul davanzale della vostra finestra o sul vostro balcone.</b> Facciamo che ogni luogo di Piano di Sorrento, ogni via, piazza, cortile, negozio brilli solo di quelle fiammelle per almeno 10 minuti. E siccome vi sono anche balconi e finestre virtuali perchè solo per quel giorno non <b>sostituire la nostra immagine del profilo sui social con un lumino</b>? Ne saremo capaci?</div></div>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-90738937249506647202020-06-22T19:00:00.004+02:002020-06-22T19:02:03.051+02:00NOTTE DA SOGNO, SOGNO DI UNA NOTTE<p dir="ltr" id="docs-internal-guid-8dd64c7c-7fff-25bf-a180-cf70f23cec8f" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: "arial"; font-size: 11pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-hDVelYxV_OU/XvDjuKLoTMI/AAAAAAAAV20/zgp0NgWUf4soPixyRbiEdv9Py44xdD3OQCK4BGAsYHg/s1089/madonna%2Bnotte.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1089" data-original-width="1017" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-hDVelYxV_OU/XvDjuKLoTMI/AAAAAAAAV20/zgp0NgWUf4soPixyRbiEdv9Py44xdD3OQCK4BGAsYHg/s320/madonna%2Bnotte.jpg" /></a></div><p align="justify" style="font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: 138%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<font color="#000000"><font face="Arial"><font size="2" style="font-size: 11pt;"><span style="background: transparent;">Le
Tradizioni sono le radici di un popolo e questo noi Carottesi lo
sappiamo bene. Lo abbiamo dimostrato quando un ospite indesiderato ci
ha costretti in casa per lunghe settimane e ha rischiato di far
saltare le Processioni della Settimana Santa. Il popolo carottese ha
deciso senza esitazione di mettersi all’opera con quello che aveva
a disposizione, si sono realizzati file con tutti i cori ed i suoni
degli incappucciati e sono stati messi a disposizione di tutti
tramite la Rete. La sera del Giovedì e del Venerdì Santo quel vuoto
delle strade che doveva segnare la nostra sconfitta si è trasformato
in una miriade di suoni provenienti da ogni balcone o finestra, di
immagini degli incappucciati proiettate sui muri dei palazzi, il
popolo ed il suo amore per la Storia aveva vinto ed il covid perso.</span></font></font></font></p>
<p align="justify" style="font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: 138%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<font color="#000000"><font face="Arial"><font size="2" style="font-size: 11pt;"><span style="background: transparent;">L’ospite
purtroppo ha continuato a dimorare fra di noi in tutti questi mesi ed
ancora oggi impedisce l’organizzazione di Riti che coinvolgano
tante persone. Ieri, 5 luglio 2020, si sarebbe dovuta svolgere la
Processione della Madonna delle Grazie di Marina di Cassano. La
Madonna di primo mattino sarebbe dovuta salire dal borgo marinaro per
raggiungere il centro del paese e poi continuare il percorso via
mare. Il maledetto ospite anche in questo caso pensava di vincere, di
lasciare un intero popolo triste e sconfitto orfano della sua
Protettrice. Ma anche questa volta ha sottovalutato i carottesi e il
loro amore per le Tradizioni secolari tramandate dai loro avi. In
silenzio e senza clamore tutti gli abitanti del borgo marinaro si
sono dati appuntamento in piena notte sui loro pescherecci, gozzi e
cianciole. Gli anziani hanno estratto a sorte il nome del
peschereccio che avrebbe avuto l’onore di trasportare la statua
della Madonna e poi si sono recati in cappella e, prelevata la Sacra
immagine, l’hanno caricata sull’imbarcazione e sono salpati. In
testa il peschereccio con la Madonna delle Grazie ed a seguire tutte
le altre barche, piccole e grandi. Su ognuna di esse decine di lumini
e fiaccole a creare una processione di luce che prima ha toccato le
coste metesi e poi quelle sorrentine. Un fiume di luce su un mare
argentato che faceva da contraltare ad un cielo che sembrava
condividere e partecipare a questa insolita ma suggestiva cerimonia,
brillava in cielo una splendida luna piena affiancata da due astri
lucentissimi, i pianeti Giove e Saturno, ad illuminare una notte
magica che mai si era vissuta prima e che, crediamo, mai si vivrà in
futuro. All’ora in cui la Processione sarebbe dovuta uscire il
corteo faceva rientro in porto accolto dal suono a festa delle
campane. Ancora una volta il popolo carottese aveva vinto, ancora una
volta le Tradizioni avevano avuto la meglio sui contrattempi della
cronaca.</span></font></font></font></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-26756041501723690982020-04-13T18:06:00.002+02:002020-04-13T18:06:39.348+02:00UNA SETTIMANA SANTA IMPORTANTE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-19XMi6RfIyo/XpSNJJZ4seI/AAAAAAAAVnE/qm5PRn9vfW4o8c0XugYVP50sVcjmYijPgCLcBGAsYHQ/s1600/57451171_10156553442788547_5366833211429093376_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="666" data-original-width="1000" height="266" src="https://1.bp.blogspot.com/-19XMi6RfIyo/XpSNJJZ4seI/AAAAAAAAVnE/qm5PRn9vfW4o8c0XugYVP50sVcjmYijPgCLcBGAsYHQ/s400/57451171_10156553442788547_5366833211429093376_o.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Da più parti sento dire o scrivere “che brutta Settimana Santa”, "Settimana Santa da cancellare"... certo la mancanza delle Processioni si è fatta sentire, ma proprio per questo la Settimana appena trascorsa forse è stata più importante di tutte quelle che negli anni la hanno preceduta. </div>
<div style="text-align: justify;">
E’ stata importante perchè ha rilevato il vero senso delle processioni per noi carottesi, esse sono un evento che ha molteplici sfaccettature, tutte importanti. Certo vi è l’aspetto religioso penitenziale ma fermarsi ad esso significa aver capito poco o nulla. Se fosse solo questo il valore di quei Riti l’assenza si sarebbe potuta colmare facilmente con la preghiera privata, il silenzio, il raccoglimento. Ed invece i carottesi in quelle serate del Giovedì e Venerdì Santo hanno sentito impellente la necessità di ascoltare i suoni dei tamburi, le note dei cori, vedere le immagini degli incappucciati su foto e filmati degli anni precedenti. Ognuno si è industriato come poteva, file musicali trasmessi a tutto volume per le strade deserte, video proiettati sui muri dei palazzi, tutto andava bene purchè non ci sentissimo abbandonati, sentissimo la presenza di quelle figure. Quasi come avvertissimo che quel virus maledetto avesse attaccato quei cortei tutti noi ci siamo schierati a loro difesa con le armi che abbiamo, li abbiamo fatti vivere per quanto possibile anche quest’anno e così abbiamo sconfitto il male. Abbiamo riaffermato inconsapevolmente con quei gesti d’amore che le Processioni sono un bene di tutta la collettività, nessuno le possiede veramente e nessuno della nostra comunità puo’ essere definito un estraneo rispetto ad esse. Chi si è permesso di scrivere quell’orrendo termine ha avuto la risposta in quei due giorni, una risposta d’amore e di disobbedienza a dictat inaccettabili fonte forse di qualche consiglio sbagliato o di una colpevole sottovalutazione di un tesoro che penso non si è in grado di capire sino in fondo. Cori si sono levati in ogni angolo del nostro paese, surrogati che hanno fatto bene al cuore e all’anima e sono certo hanno fatto comprendere a qualcuno che noi, il popolo di Piano, siamo tutti tutori e proprietari di quel patrimonio. Tutto ciò va oltre il Rito penitenziale, abbiamo dimostrato che noi vediamo in quei cortei le nostre radici, la nostra identità più profonda, il nostro passato ma anche il nostro futuro. Sono eventi, piaccia o no, culturali. Ci commuoviamo alle note dei cori non perchè evocano la Passione di Cristo ma perchè ci rimandano alla nostra infanzia, a cosa noi siamo veramente. Quelle note ci legano indissolubilmente a questa terra dovunque le ascoltiamo. “Al Calvario al Calvario o redenti” ed in un attimo da qualsiasi punto del mondo siamo riportati a casa e ci rivediamo bambini per mano dei nostri genitori. La magia è tutta qui… e non è poco. Ecco perchè abbiamo fisicamente bisogno di quei canti, di quelle note. Sono una rassicurazione, un dirci che siamo ancora una famiglia nonostante tutto e lo abbiamo dimostrato proprio in questa Pasqua 2020, ognuno dalle proprie case ma uniti da quei suoni. Nessuno, ne sono certo, ha resistito alle prime note ad aprire il balcone e mettersi in ascolto commosso. Questa è la nostra forza, siamo ancora capaci di sentirci uniti intorno a dei valori, di disobbedire quando qualcuno tenta di appropriarsene, al silenzio che hanno tentato di imporci abbiamo risposto con una miriade di suoni dai balconi e dalle finestre, una risposta di immenso valore che sarà di monito per il futuro. Grazie carottesi.
</div>
domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-40015430468670667382020-04-01T17:01:00.004+02:002020-04-01T17:18:26.136+02:00LE PROCESSIONI DI QUEST'ANNO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-AMkaXPrFmiQ/XoSsmHHPY5I/AAAAAAAAVl4/OnRp1U_Mq_gSVLY4RaHJ2FgaC3N3J9PUQCLcBGAsYHQ/s1600/12900973_10153687034263547_7620598205114940505_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="213" src="https://1.bp.blogspot.com/-AMkaXPrFmiQ/XoSsmHHPY5I/AAAAAAAAVl4/OnRp1U_Mq_gSVLY4RaHJ2FgaC3N3J9PUQCLcBGAsYHQ/s320/12900973_10153687034263547_7620598205114940505_o.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma chi l’ha detto che quest’anno le processioni degli incappucciati non ci saranno? Chi l’ha detta questa menzogna? Di certo qualcuno che non è carottese, qualcuno che non ha ancora capito cosa sono quelle processioni, chi siano quegli incappucciati. </div>
<div style="text-align: justify;">
Le processioni ci saranno regolarmente la sera del giovedì santo, la notte e la sera del venerdì santo, come ogni anno sfileranno per le nostre vie. </div>
<div style="text-align: justify;">
Si è vero non saranno complete come gli altri anni ma ci saranno regolarmente. </div>
<div style="text-align: justify;">
No, non sono pazzo. Noi sappiamo che a precedere gli incappucciati che noi vediamo ci sono tutti gli altri incappucciati, i nostri nonni, i nostri avi che per secoli hanno indossato quel sacco. Loro precedono il corteo che noi vediamo, filmiamo, fotografiamo. Noi carottesi lo sappiamo che sono lì, ombre di un passato più o meno remoto. Sappiamo che fanno parte di quei cortei, sappiamo perchè li sentiamo vivi e presenti in quelle sere e soprattutto in quella notte. Quest’anno saranno soli. A seguirli non avranno i tamburi, i cori, gli incappucciati di oggi costretti a casa da un “contrattempo”. Dalle nostre finestre, dai nostri balconi saremo lì ad attenderli, non li vedremo arrivare ma sapremo ad un certo punto che sono lì davanti a noi. Sapremo che lì davanti a noi c’è la signorina Lina a dirigere il Genti Tutte, sapremo che don Alberto sarà lì a guidare i suoi Neri pronto a commuoversi per le note del Calvario, rivedremo don Mattia dietro i bianchi di Mortora e don Antonino Alberino a seguire i rossi di Trinità. Tutti i vecchi cantori dei vari Misereri si saranno dati appuntamento per cantare più forte che mai e noi li sentiremo, la loro voce possente farà tremare le nostre anime. I cori delle voci bianche ci commuoveranno come accade da secoli, saranno bimbi di ogni epoca a radunarsi per dar voce alle strofe che nessuno ci ha mai insegnato ma che tutti noi sappiamo fin dalla nascita perchè sono incise nel nostro DNA. <i>“Al Calvario, al Calvario, o redenti Ove l'ostia s'immola d’amor”</i> canteranno i bimbi del Calvario, <i>“Fra immensi, atroci spasimi si spense alfin la vita al Figlio dell'Eterno, dell'alma nostra aita” </i>risponderanno i bimbi di Mortora. Saranno processioni colossali, il nostro nonno insieme al contadino del ‘700, il soldato della seconda guerra mondiale nella stessa fila con il confratello che aiutava gli appestati nell’800. Tutti insieme a sostituire chi quest’anno non puo’ indossare quel sacco. Ombre bianche, rosse e nere avanzeranno solenni dal fondo dei secoli e saranno tutte allineate per le nostre strade a rinnovare una tradizione ed a ricordarci, forti delle loro esperienze, che nessuna notte è infinita e che se guardiamo bene l’alba già si intravede.
</div>
domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-62639136809660453632019-07-10T19:01:00.002+02:002019-07-10T19:06:08.778+02:00PIAZZA COTA - VENERDI' 12 LUGLIO LA STORIA SI RINNOVA<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-4UdCnOyMpWM/XSYZa4CHJuI/AAAAAAAAUjA/sb1hwaXxPBAAdKBhVFdBOJL4ZRWCtnvUwCLcBGAs/s1600/17310907_643112225895653_674792220342782925_o.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="974" data-original-width="1382" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-4UdCnOyMpWM/XSYZa4CHJuI/AAAAAAAAUjA/sb1hwaXxPBAAdKBhVFdBOJL4ZRWCtnvUwCLcBGAs/s320/17310907_643112225895653_674792220342782925_o.jpg" width="320" /></a>
La piazza principale di un paese non è solo un luogo geografico è
soprattutto un luogo del cuore. Piazza Cota è da decenni il cuore di
Piano, il luogo in cui le storie e gli eventi di Piano si sono
intrecciati. All’inizio della sua storia era sede del mercato con i
due capannoni di cui uno è ancora visibile nel mercato
ortofrutticolo, poi i capannoni vennero smontati per far posto alla
casa comunale ed alla prima versione dello spazio antistante con due
splendide fontane che zampillavano alla luce di lampadine colorate
contornate da una vasca in cui nuotavano dei pesciolini rossi. Gli
anni passano e si decide di smantellare la vasca e le fontane per far
posto al Monumento ai caduti che sino a quel momento era in Piazza
delle Rose, monumento che nel tempo ha subito una serie di modifiche
fino a divenire quello che avete visto fino a ieri. Ma Piazza Cota ha
visto scorrere anche la nostra storia fatta di piccoli e grandi
eventi, i comizi di Achille Lauro, l’incontro con il Presidente del
Senato Spadolini, le bandiere rosse listate a lutto davanti la sede
della DC il giorno in cui Moro fu assassinato. Ha visto i carottesi
divertirsi con i concerti della festa patronale e li ha visti in
lacrime ai funerali delle vittime del terremoto del 1980. Ha visto la
grande del torta del bicentenario e i camion di generi di prima
necessità, coperte, latte e vestiti che sempre in occasione del
terremoto del 1980 giungevano da ogni parte d’Italia. Ha visto
passare sindaci ed assessori. Ha ospitato personaggi improbabili come
O’ Tedesco. Per anni era il luogo della befana dei vigili e della
Caccia al Tesoro. Per un genio come Ciro Ruggiero fu la Piazza Rossa,
per Lorenzo Piras fu il luogo ideale per la Via Crucis Arte. E’
stata pizzeria e atelier di alta moda, campo di pallavolo e di
badminton.
</div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ed ora la
ritroveremo in nuova veste, più moderna ma allo stesso tempo più
classica, luci a led ma pavimentazione in pietra. Ritroveremo anche
un Monumento più vicino all’idea originale, l’acqua tornerà a
scorrere e l’illuminazione sarà finalmente all’altezza. Insomma
Piazza Cota rimessa a nuovo sarà di nuovo pronta a vivere le nostre
storie e i nostri eventi, testimone silenziosa di un Paese.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-ALbZeTPHsJ4/XSYZUbRF0eI/AAAAAAAAUi8/Oc6Mwhp6CocuFxPXk_4LyAqPDSrjsWaEgCLcBGAs/s1600/14859679_1418821454813173_8880422180298045561_o.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="707" data-original-width="1112" height="203" src="https://1.bp.blogspot.com/-ALbZeTPHsJ4/XSYZUbRF0eI/AAAAAAAAUi8/Oc6Mwhp6CocuFxPXk_4LyAqPDSrjsWaEgCLcBGAs/s320/14859679_1418821454813173_8880422180298045561_o.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-1XiufR6m-84/XSYZQ5BmoUI/AAAAAAAAUi4/nIUxWDG0XKwowDIYTISBjW7uEW48RosRwCLcBGAs/s1600/861375_305030699625992_110720320_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="1500" height="212" src="https://1.bp.blogspot.com/-1XiufR6m-84/XSYZQ5BmoUI/AAAAAAAAUi4/nIUxWDG0XKwowDIYTISBjW7uEW48RosRwCLcBGAs/s320/861375_305030699625992_110720320_o.jpg" width="320" /></a></div>
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-W6K5ZBeGwP8/XSYZOYHK_RI/AAAAAAAAUi0/cz0htzNzcw0qME_rzADqQ6s--nKziy9nQCLcBGAs/s1600/458976_144825205646543_1273564639_o.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="1000" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-W6K5ZBeGwP8/XSYZOYHK_RI/AAAAAAAAUi0/cz0htzNzcw0qME_rzADqQ6s--nKziy9nQCLcBGAs/s320/458976_144825205646543_1273564639_o.jpg" width="320" /></a><br />
<br />
<br />domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-46019665341893361732019-07-09T19:10:00.004+02:002019-07-09T19:12:25.746+02:00EVENTI A PIANO DI SORRENTO - PIANO200 SI RINNOVA<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-usOf35C-3Fw/XSTKYYWR5PI/AAAAAAAAUiI/MrEvtNN3njkddfS1dtmLRpzK5rs22tHiwCLcBGAs/s1600/piano_di_sorrento_cultura_nametag.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1275" data-original-width="1275" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-usOf35C-3Fw/XSTKYYWR5PI/AAAAAAAAUiI/MrEvtNN3njkddfS1dtmLRpzK5rs22tHiwCLcBGAs/s320/piano_di_sorrento_cultura_nametag.png" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
La tecnologia in questi anni si è evoluta e ciò che sembrava
all’avanguardia ieri oggi è obsoleto o, quantomeno, meno adatto
per raggiungere uno scopo prefissato. Abilità di chi vive in questa
epoca è il sapersi adeguare a questi cambiamenti esplorando nuove
vie e nuove possibilità, senza paura di abbandonare il percorso
sicuro.</div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Questo blog è nato
il 14 luglio 2007 per seguire gli eventi del bicentenario carottese e
poi ha continuato a segnalare i principali eventi del nostro comune.
Facebook all’epoca in Italia e quasi completamente sconosciuto e
whatsapp ed instagram di la da venire quindi migliore mezzo per
divulgare su internet gli eventi di un paese era appunto un blog.
</div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Ora, 12 anni dopo,
la rete è molto cambiata e quindi bisogna adeguarsi, il blog
piano200 ovviamente rimane in rete e funzionante ma diviene parte di
un sistema più ampio. Avrete già notato che in alto dall’anno
scorso vi è un banner che rimanda ad un sito in cui troverete con
largo anticipo il calendario completo degli eventi a Piano di
Sorrento per almeno 15 giorni a seguire la data di consultazione
(<a href="https://sites.google.com/view/eventiapianodisorrento/home">https://sites.google.com/view/eventiapianodisorrento/home</a>).
Da qualche mese gli eventi li trovate anche su instagram
(@piano_di_sorrento_cultura) e qui l’annuncio precede di circa 48
ore l’evento. Ultima novità il canale telegram (Piano di Sorrento
eventi) che utilizziamo per comunicare al mattino agli iscritti gli
eventi che si svolgeranno in serata, una sorta di promemoria su cosa
fare la sera.
</div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
Un sistema integrato
ed al passo coi tempi creato e gestito dal sottoscritto come hobby e
che spero gradiate. Quindi iscrivetevi in tanti sia su instagram che
su telegram e…. buona estate.</div>
domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-75626472094752647592019-04-07T19:25:00.001+02:002019-04-07T19:25:33.218+02:00OCCHI SENZA TEMPO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-qkoWl2yDM1Q/XKoygrreIQI/AAAAAAAAUE4/18lK6Xknc9wJzdvqZKDhs776n8CjmWLFgCLcBGAs/s1600/ANTICO%2Bblog.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="1200" height="200" src="https://4.bp.blogspot.com/-qkoWl2yDM1Q/XKoygrreIQI/AAAAAAAAUE4/18lK6Xknc9wJzdvqZKDhs776n8CjmWLFgCLcBGAs/s400/ANTICO%2Bblog.jpg" width="400" /></a></div>
<div dir="ltr" id="docs-internal-guid-e1232d8d-7fff-2dd7-b304-13ef6630f9a6" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div dir="ltr" id="docs-internal-guid-e1232d8d-7fff-2dd7-b304-13ef6630f9a6" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Occhi che ci fissano da dietro un cappuccio, un sottile strato di stoffa ci separa da essi ma in realtà quel lembo di stoffa, bianco, nero o rosso, è una barriera che ci trasporta in un’altra epoca. Quegli occhi anonimi potrebbero essere gli occhi di nostro nonno o di un nostro nipote, figlio di un nostro figlio che ancora deve nascere. Questa è la magia della nostra Pasqua. Una Pasqua che si apre la sera del Giovedì Santo quando il primo lampione dell’Annunziata si accende e termina la sera del Venerdì Santo allo spegnersi dell’ultimo lampione dei Neri. Un Pasqua in cui si insegue il suono di un tamburo, si ci commuove alle prime note dell’Inno che abbiamo imparato chissà quando e non potremo più dimenticare, si attende nella notte al profumo dei fiori di arancio l’apparire in lontananza della fioca luce dei lampioni, si saluta l’alba del Venerdì di Parasceve all’ombra del Tronco o dell’Addolorata. Una Pasqua che è solo nostra e di pochi eletti che pur venendo da altri luoghi sono riusciti a capire, a sentire fino in fondo, cosa rappresentino quegli incappucciati. Gli incappucciati sono la nostra Storia, le nostre Radici, ed anche il nostro Futuro. Sfilano tra ali di folla o solitari tra muri di tufo e, mentre intorno il tempo scorre regolarmente, all’interno di quei fiumi bianchi, neri o rossi il tempo si è arrestato a decenni o secoli fa. Ognuno di noi vede sotto quei cappucci il padre o il nonno, ognuno sa che a precederli ci sono invisibili ma tangibili presenze di chi in passato si è preso cura di custodire e preservare quelle tradizioni. Davanti alla Nera ormai da molti anni sfila don Alberto e, da quest’anno, si aggiunge il Comandante Pietrantonio Iaccarino. Precede Mortora don Mattia, Trinità vede in apertura don Antonio, i Luigini l’immancabile sorriso di don Antonino e così via. Ed ognuno di noi aggiunge altre invisibili personalissime presenze, tutte lì in una notte senza tempo. Noi li vediamo, noi li sentiamo lì vivi e presenti, i nostri ricordi popolano le nostre processioni e le rendono testimonianza vivente del nostro essere comunità. Gli altri si accontentino di godersi l’emozione di un evento che non gli appartiene, credano pure di capire ciò che non possono capire. Quando vedranno i nostri occhi inumidirsi alle prime note del Calvario cercheranno una spiegazione ma noi non potremo aiutarli, noi saremo già partiti a ritrovare il padre che ci ha lasciato o l’amico di fila che con noi ha passato tante notti in compagnia di un lampione e che ormai non c’è più. Noi privilegiati senza alcun merito abbiamo un solo grande dovere tenere “pulite” queste tradizioni, evitare che eventi collaterali seppur bellissimi e meritori vengano anche solo lontanamente paragonati o avvicinati a ciò che per natura è imparagonabile e inavvicinabile. Le manifestazioni collaterali passano, gli incappucciati provengono da secoli di storia e rimarranno per secoli a fare la nostra storia, loro sono Carotto il resto è solo cronaca.</span></div>
domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-47283420603744335142019-01-27T10:06:00.001+01:002019-01-27T10:06:16.285+01:00GIORNATA DELLA MEMORIA<iframe height="360" allowfullscreen="allowfullscreen" src="https://static.la7.it/embedded/la7?&tid=player&content=261422&title=propaganda-live-il-cartoon-di-makkox-memoria-dannata-26-01-2019-261422" frameborder="0" width="100%"></iframe>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-24048111721895385412019-01-14T19:13:00.001+01:002019-01-14T19:13:43.550+01:00Sperimentando…<p align="justify"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-MlkpfPr4VSQ/XDzRUlg6AdI/AAAAAAAAT04/OpuhcpYMmyQoniL6uU4g9OM3bNqIw8SOQCHMYCw/s1600-h/46178186_10156205940478547_1809426686232494080_o%255B4%255D"><img title="46178186_10156205940478547_1809426686232494080_o" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="46178186_10156205940478547_1809426686232494080_o" src="https://lh3.googleusercontent.com/-SeOoXjIScCU/XDzRVrayDlI/AAAAAAAAT08/DTfUG_2pWckw0SWrybS7GNBK0mjdGMLvwCHMYCw/46178186_10156205940478547_1809426686232494080_o_thumb%255B2%255D?imgmax=800" width="425" height="502" /></a>Non so quanti di voi l’avranno notato ma da qualche settimana ho provato a sperimentare nuove vie per aggiornare i miei concittadini sugli eventi di Piano di Sorrento.</p> <p align="justify">Ispirandomi al modo di comunicare dei quotidiani sui social ho ideato delle schede riconoscibili grazie al formato sempre uguale in cui inserire le notizie sull’evento oltre al manifesto quando questo è disponibile. Il vantaggio rispetto al post normale su facebook o al post in questo blog è che queste schede si possono facilmente condividere su un social che sino ad ora avevo colpevolmente trascurato, Instagram.</p> <p align="justify">Devo dire che i risultati sono lusinghieri, il canale instagram che ho creato, piano_di_sorrento_cultura, in pochi giorni è balzato oltre i 120 follower affiancandosi ai canali ufficiali di altri comuni molti dei quali hanno iniziato a seguirci. Invito tutti coloro che sono interessati agli eventi carottesi a iscriversi a questo canale instagram.</p> <p align="justify">Altre idee mi ronzano in testa e piano piano cercherò di realizzarle.</p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-28331143253845298352018-11-18T15:59:00.001+01:002018-11-19T21:26:07.353+01:0023 novembre – per non dimenticare<p align="justify"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-J49WM9cW_QI/W_F-LULvrbI/AAAAAAAATic/4tBXrYBLmH8OtQ69M71CaRjF_JKobrWAwCHMYCw/s1600-h/manifesto%2B2018%255B4%255D"><img title="manifesto 2018" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="manifesto 2018" src="https://lh3.googleusercontent.com/-rionw8AEY9E/W_F-MnwLHAI/AAAAAAAATig/3FuS5LIgeEEVWNKkLdCADM5Ac34BYnpyQCHMYCw/manifesto%2B2018_thumb%255B1%255D?imgmax=800" width="374" height="527" /></a>Quella che si pare domani per noi è una settimana particolare, lo è da 38 anni, da quando la terra tremò sotto i nostri piedi e si portò via 10 concittadini. Come ogni anno ricorderemo l’anniversario e, come l’anno scorso, lo faremo con i ragazzi di Piano. Alle 10 le terze medie e una parte dei ragazzi del nautico saranno al Centro Culturale Comunale per partecipare ad un incontro in cui si rievocheranno brevemente quei giorni a Piano di Sorrento e si spiegherà loro cos’è e perchè avviene un terremoto. A seguire ci recheremo in corteo a porgere l’omaggio alla lapide che ricorda le 10 vittime posizionata in Via delle Rose. Termineremo la mattinata con la Celebrazione Eucaristica in Basilica a cui sono invitati tutti gli alunni delle scuole di Piano di ogni ordine e grado nonchè tutti i carottesi che vorranno e potranno prendervi parte. La scelta di concentrare le celebrazioni al mattino è stata dettata dalla volontà di coinvolgere i ragazzi delle scuole, scelta che già l’anno scorso è stata premiata da un’attenzione da parte loro veramente sorprendente. La volontà è quella di instillare in loro un ricordo sebbene mediato della tragedia vissuta in quel lontano 23 novembre 1980, di passar loro un pesante testimone affinchè la memoria non vada perduta.</p> <p align="justify">Due parole ora sul manifesto. Come i più attenti avranno notato in basso al centro vi è un’immagine stilizzata in cui accanto alle rovine della Basilica ed all’orologio fermo alle 19,34 vi è il simbolo del nostro comune, questo simbolo lo ritroverete in tutti gli eventi che in qualche modo si legano al sisma del 1980 compresi quelli di prevenzione ed informazione sui rischi sismici e vulcanici e che ci accompagneranno sino al 40° anniversario. Un’altra novità la trovate in alto a destra. E’ un quadrato al cui interno vi sono tanti quadratini, per i più esperti diremo che è un “QR code”. Per utilizzarlo occorre scaricare sul vostro telefonino o sul vostro tablet una delle tante applicazioni gratuite che troverete nei vostri store digitando”lettore QR code”, poi inquadrandolo verrete rimandati da un link ad un breve filmato con immagini che rievocano le conseguenze del terremoto del 1980 a Piano. </p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-28125147155171633972018-10-29T18:48:00.001+01:002018-10-29T18:48:02.078+01:004 novembre 2018 nel segno di Mons. Michele Massa<p align="justify"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-AfJiZC6FQ1M/W9dHyP3PS8I/AAAAAAAATfs/e_ZGARh6WAEbJiP8zJLyJ05wFQsZvOjAwCHMYCw/s1600-h/manifesto%2Bmassa3%255B7%255D"><img title="manifesto massa3" style="float: left; display: inline; background-image: none;" border="0" alt="manifesto massa3" src="https://lh3.googleusercontent.com/-Se1R4yvvgLY/W9dHzMXkrdI/AAAAAAAATfw/-umydlp5Ny4jx0dhTs0jXhyd2Nb5mlRQQCHMYCw/manifesto%2Bmassa3_thumb%255B1%255D?imgmax=800" width="174" align="left" height="244" /></a>Domenica 4 novembre ricorrerà l’anniversario della fine della Grande Guerra, saranno 100 anni esatti e per una ricorrenza così significativa l’amministrazione comunale ha pensato di onorare un nostro concittadino che ha rivestito un ruolo importante durante e dopo la 1a Guerra Mondiale. In Piazza Cota domenica mattina sarà scoperta una lapide in memoria di Mons. Michele Massa. Per chi volesse leggere la sua biografia la puo’ trovare sul sito del nostro comune al seguente <a href="http://www.comune.pianodisorrento.na.it/page/michele-massa">link</a>. </p> <p align="justify">Anche il manifesto quest’anno è particolare.  Sullo sfondo di un tricolore sfumato abbiamo l’immagine del <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Sacrario_militare_di_Redipuglia">Sacrario di Redipuglia</a> dove riposano le salme degli oltre 100.000 soldati recuperati sui campi di battaglia da Michele Massa ed in primo piano vi è la sua figura quasi a vegliare su di loro. A mio avviso è un manifesto che, nel giorno della Vittoria, vuole ricordare che nelle guerre non vi sono mai dei vincitori ma solo vinti. Si è tutti vinti quando intere generazioni vengono spazzate via per dei lembi di terra, si è tutti vinti quando le armi parlano e tace la diplomazia, si è tutti vinti quando si mandano in prima linea ragazzini di 17 anni (l’eroica classe 99). A ricordarcelo per sempre sono proprio quelle 100.000 salme che riposano sulla collina di Gorizia, ognuno di loro con una storia che rimarrà ignota e con un futuro rimasto incompiuto. Ad essi si aggiungano tutti i Caduti di ogni guerra ricordati in Sacrari e Monumenti sparsi per l’Italia e per l’Europa, tutti siano da monito sull’inutilità delle armi, sulla barbarie delle guerre in qualsiasi modo vengano chiamate e sulla necessità di convivere in pace su questa piccola navicella che è la nostra Terra! </p> <p align="justify">(è una mia interpretazione che credo sia quella di colui che ha realizzato il manifesto <img class="wlEmoticon wlEmoticon-winkingsmile" style="style" alt="Winking smile" src="https://lh3.googleusercontent.com/-hjyXJbSM0Gw/W9dH0DCUCbI/AAAAAAAATf0/gduztE88U7EkCFbjLpN1g3g6zSbdZ2gUwCHMYCw/wlEmoticon-winkingsmile%255B2%255D?imgmax=800" />…. poi ognuno darà la sua) </p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-58718182437974700772018-10-05T12:24:00.001+02:002018-10-05T12:24:56.041+02:00AGLIO, OLIO E ASSASSINO–Villa Fondi<p><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-ZtY_pMiTqCY/W7c78MJkwpI/AAAAAAAATdM/4OSuB5cNUzgjHx-NPtZCR6royDxLeI-FACHMYCw/s1600-h/42791002_2198919533729858_4460667490761965568_o%255B4%255D"><img title="42791002_2198919533729858_4460667490761965568_o" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="42791002_2198919533729858_4460667490761965568_o" src="https://lh3.googleusercontent.com/-3bexYTUFcQg/W7c79dTu-LI/AAAAAAAATdQ/BVw-nCVY16USmBtBPEFnPHllT5yPFR2JgCHMYCw/42791002_2198919533729858_4460667490761965568_o_thumb%255B2%255D?imgmax=800" width="474" height="675" /></a></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-37452801078168204422018-09-23T14:49:00.001+02:002018-09-23T14:49:49.267+02:00FESTA DI SAN MICHELE 2018<p><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-br-RPFca6pY/W6eL5bwbuYI/AAAAAAAATbM/skdgSAImqXQlO0wCituBkYDRBslerGX8gCHMYCw/s1600-h/42251819_2193972024224609_747654047028215808_o%255B4%255D"><img title="42251819_2193972024224609_747654047028215808_o" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="42251819_2193972024224609_747654047028215808_o" src="https://lh3.googleusercontent.com/-2IKQR5w8paI/W6eL6_dt7jI/AAAAAAAATbQ/eGewg0Azdq4N1FSDQBfXvHK74TZtbg6zACHMYCw/42251819_2193972024224609_747654047028215808_o_thumb%255B2%255D?imgmax=800" width="520" height="740" /></a></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-71024200823262166132018-09-12T21:34:00.001+02:002018-09-12T21:34:00.620+02:00CAMPANILI APERTI - Trinità<p><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-x060yEVJ_r4/W5lqIapX_SI/AAAAAAAATZc/kPxxaL51DjEGhAk3A6VYb2MXVyti2_ifwCHMYCw/s1600-h/41667448_2199868460291789_1562423911608483840_n%255B3%255D"><img title="41667448_2199868460291789_1562423911608483840_n" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="41667448_2199868460291789_1562423911608483840_n" src="https://lh3.googleusercontent.com/-Xj7THEdQmp4/W5lqJoIAkmI/AAAAAAAATZg/Fwwum5qsSNsrUL7mSTMs3A0Hj4sGpLFTQCHMYCw/41667448_2199868460291789_1562423911608483840_n_thumb%255B1%255D?imgmax=800" width="433" height="609" /></a></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-49875087265369539622018-09-12T21:31:00.001+02:002018-09-12T21:31:58.594+02:00LIBRO: PARADOX–Villa Fondi<p><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-EdFofndbFt4/W5lpp0Xbe7I/AAAAAAAATZA/ltvxqhLzqw84Fkesb6kCttm4z4RQtz_oQCHMYCw/s1600-h/41575530_10213157424953862_3567307434131193856_o%255B4%255D"><img title="41575530_10213157424953862_3567307434131193856_o" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="41575530_10213157424953862_3567307434131193856_o" src="https://lh3.googleusercontent.com/-LcG3ahRlb6s/W5lprG2Dg0I/AAAAAAAATZE/rDGy4OZuY8EP-dv0wkxzSRje-k6JdtVSwCHMYCw/41575530_10213157424953862_3567307434131193856_o_thumb%255B2%255D?imgmax=800" width="470" height="670" /></a></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-52529999394084967382018-09-12T21:24:00.001+02:002018-09-12T21:24:52.312+02:00DANZA: INTELLIGENZA ARTIFICIALE–Villa Fondi<p><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-yjZdIl0-F4Y/W5ln_FiCfmI/AAAAAAAATYg/Yp4WADJmcjI2v2CLd-u-yrw6WykAyYO7wCHMYCw/s1600-h/41595801_10213157425233869_2344612789936455680_o%255B4%255D"><img title="41595801_10213157425233869_2344612789936455680_o" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="41595801_10213157425233869_2344612789936455680_o" src="https://lh3.googleusercontent.com/-Ae_XwYAIXjc/W5loAuvjlyI/AAAAAAAATYk/aiBvPYKz35gsspMdx-GRKh0JqO2xUK7MgCHMYCw/41595801_10213157425233869_2344612789936455680_o_thumb%255B2%255D?imgmax=800" width="472" height="672" /></a></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-35575806757380471592018-09-08T00:01:00.000+02:002018-09-08T00:01:08.175+02:00GIGI E ROSS–Oratorio di San Nicola<p><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-8tW0fUdbor4/W4WscWM4jII/AAAAAAAATVA/roiXQO64F-crNpBe8HDF0Sqb4EmXqdQ6gCHMYCw/s1600-h/40172392_1913729255588202_5202208132880662528_o%255B4%255D"><img title="40172392_1913729255588202_5202208132880662528_o" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="40172392_1913729255588202_5202208132880662528_o" src="https://lh3.googleusercontent.com/-XaqiSiEzaG8/W4Wsdq4cETI/AAAAAAAATVE/42pe0vq395A1UhqMPXRAUrktpwR_PIFMwCHMYCw/40172392_1913729255588202_5202208132880662528_o_thumb%255B2%255D?imgmax=800" width="487" height="702" /></a></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-23697970562015926502018-09-05T19:16:00.001+02:002018-09-05T19:16:52.721+02:00TROVASPIAGGE.IT– Bagni Nettuno<p><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-tz77xFoV9QQ/W5APfSdSfeI/AAAAAAAATXk/MTf__gtyOe4IVhtvnuXRarJ2fuio1zOsQCHMYCw/s1600-h/40685249_10213104121421307_8163234895427010560_o%255B3%255D"><img title="40685249_10213104121421307_8163234895427010560_o" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="40685249_10213104121421307_8163234895427010560_o" src="https://lh3.googleusercontent.com/-qRFJGRUAqg0/W5APgmTiFUI/AAAAAAAATXo/4ZCDjRuZr_Y3-05QTVzagsDaZ9q2xl4TgCHMYCw/40685249_10213104121421307_8163234895427010560_o_thumb%255B1%255D?imgmax=800" width="427" height="608" /></a></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-60746820306678456142018-09-05T19:05:00.001+02:002018-09-05T19:05:57.818+02:00LIBRO: IL FILO ROSSO–Villa Fondi<p><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-NvsyibTz9iI/W5AM7k2E-dI/AAAAAAAATXE/EJvolDn0j2MlsbG3ydyAa_5Yf1jheVSrwCHMYCw/s1600-h/EmbeddedImage%255B4%255D"><img title="EmbeddedImage" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="EmbeddedImage" src="https://lh3.googleusercontent.com/-6ml-GvyhFbE/W5AM87WD2PI/AAAAAAAATXI/0iuQZ3uoZmk6NZphB57UzxcwPoHVEhP6QCHMYCw/EmbeddedImage_thumb%255B2%255D?imgmax=800" width="453" height="599" /></a></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-39211148095244387332018-09-05T19:03:00.001+02:002018-09-05T19:03:30.376+02:00CONCERTO IN UNA NOTTE D’ESTATE–Villa Fondi<p><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-YFtQdN2ELSQ/W5AMW9PZ8sI/AAAAAAAATWo/oapt7jrNPLwuDUwyfR2Ir_TJjOiY7-wXgCHMYCw/s1600-h/40863786_10213104119421257_1270983519849414656_o%255B4%255D"><img title="40863786_10213104119421257_1270983519849414656_o" style="margin-right: auto; 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margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="6 - 2 settembre" src="https://lh3.googleusercontent.com/-64HWBT8bFQM/W4Ee_UjX2qI/AAAAAAAATQw/-NnyM3Xmu9cG7SOAjVB5vDglN0Ql5coAwCHMYCw/6%2B-%2B2%2Bsettembre_thumb%255B1%255D?imgmax=800" width="433" height="610" /></a></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-40922641061185997.post-56435921650606777242018-08-30T00:01:00.000+02:002018-08-30T00:01:02.251+02:00EUROPEANS–Villa Fondi<p align="left"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-7GFtggGblWs/W4WqYOG3QFI/AAAAAAAATUc/R4cBmpWN0gEoAuhi3H7XCv1gOUAE3zZMQCHMYCw/s1600-h/40337208_2180655072222971_2879427207170621440_o%255B3%255D"><img title="40337208_2180655072222971_2879427207170621440_o" style="margin-right: auto; margin-left: auto; float: none; display: block; background-image: none;" border="0" alt="40337208_2180655072222971_2879427207170621440_o" src="https://lh3.googleusercontent.com/-aGjU7qs2LPE/W4WqZmF6vYI/AAAAAAAATUg/LKA8FT6UK_o2FndyUY_1NtY6iRBV5HUtQCHMYCw/40337208_2180655072222971_2879427207170621440_o_thumb%255B1%255D?imgmax=800" width="427" height="608" /></a></p>domenico cinquehttp://www.blogger.com/profile/10828760160697619473noreply@blogger.com0