Crediamo opportuno rilanciare quanto pubblicato su Positanonews affinchè chi di dovere, in prima linea il comune, faccia i dovuti passi presso la Telecom affinchè provveda immediatamente ad adempiere ad i suoi doveri.
E' già da alcuni mesi che un capo famiglia di San Liborio, F.R., residente nei pressi delle scuole di San Liborio, ha chiesto alla Telecom di installare un telefono di rete fissa a casa propria. Il tecnico Telecom giunto sul posto gli ha detto che alla Telecom non conviene poiché bisogna mettere dei pali per far passare il cavo, ma la Telecom si rifiuta di metterli a sue spese e gli ha detto di chiedere un permesso al comune di Piano e metterseli a sue spese, dopodiché la Telecom gli passerà il cavo con la linea. Quindi a questo povero cittadino che già paga le tasse quanto gli viene a costare mettere il telefono a casa? Diverse migliaie di euro! Poi ha chiesto anche un ADSL per il web ma la Telecom gli ha risposto che per l'ADSL dovrebbe ingrandire le cabine solo per lui, quindi neanche gli conviene. La Vodafone invece è pronta a fornirgli l'ADSL ma deve sempre prima avere la linea dalla Telecom come rete fissa, quindi stiamo sempre là. Il sig. F.R. è perplesso da ciò, poiché le proprietà confinanti con lui hanno sia la rete fissa sia l'ADSL, comprese le stesse scuole che dispongono di tutti questi servizi Telecom. Solo a lui è negato ciò e chiede che questo caso sia segnalato anche all'indignato speciale di canale 5. Telecom al servizio della massa o del cittadino semplice e che già paga tutte le tasse?
F.R. San Liborio - Piano di Sorrento-
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