Dal sito di Azione cattolica (http://www.acsanmichele.org) pubblicamo l'omelia del Vescovo Arturo Aiello tenuta la sera del 29 settembre 2009. Cliccate qui per leggerla.
Devo ammettere che l'aspettavo con ansia in quanto non essendo in Chiesa quella sera sino ad ora potevo contare solo sulle voci che mi giungevano ed ero curioso di verificare con i miei occhi.
Ebbene ad una prima lettura, e dando per scontato che quello sia il testo integrale, mi sembra una bella omelia. Certo su alcuni punti si potrà dissentire, ma il richiamo all'unità, al rispetto per don Pasquale (rispetto da noi sempre avuto tanto è vero che tutte le nosstre richieste sono state indirizzate a lui), al preservare le nostre tradizioni mi trova completamente daccordo. Certo non è stato elegante definire un intero paese (inutile che vi ripeta chi ha aderito alla petizione per la processione di San Michele) "persone che vogliono tirar fuori, non so, le statue a loro piacimento", una caduta di stile che poteva essere evitata, ma sono certo che tra quelle persone ci sarà anche il signor Arturo Aiello, cittadino onorario di Piano di Sorrento, non appena prenderà visione del programma previsto per il 10 gennaio (che presto renderemo pubblico), programma ricco di simbolismo e che va proprio nella direzione da lui indicata di unità e continuità nella tradizione.
Bello anche l'auspicio affinchè presto si svolgano le elezioni per il nostro parroco, peccato l'accenno alla volontà di eliminarle, caro Arturo per quanto puramente formali esse rappresentano un pezzo importantissimo della nostra storia che va preservato, solo poche parrocchie al mondo hanno questo privilegio, privilegio guadagnato dai nostri avi e, per questo motivo, preziosissimo.
Quindi buona lettura dell'omelia e ci lasciamo con l'impegno di inviare al signor Arturo Aiello cittadino onorario di Piano il programma del 10 gennaio per far si che diventi anche lui una persona che vuole tirar fuori le statue a suo piacimento.
P.S. in tutto questo nessuno ha ancora risposto alla principale domanda DATO CHE ABBIAMO PROVATO CHE NON ESISTE ALCUNA USANZA CHE FISSI LA CADENZA IN 25 ANNI, COSA IMPEDISCE L'USCITA DELLA STATUA DI SAN MICHELE PER BENEDIRE IL PAESE IN OCCASIONE DEI SUOI DUECENTO ANNI?
Devo ammettere che l'aspettavo con ansia in quanto non essendo in Chiesa quella sera sino ad ora potevo contare solo sulle voci che mi giungevano ed ero curioso di verificare con i miei occhi.
Ebbene ad una prima lettura, e dando per scontato che quello sia il testo integrale, mi sembra una bella omelia. Certo su alcuni punti si potrà dissentire, ma il richiamo all'unità, al rispetto per don Pasquale (rispetto da noi sempre avuto tanto è vero che tutte le nosstre richieste sono state indirizzate a lui), al preservare le nostre tradizioni mi trova completamente daccordo. Certo non è stato elegante definire un intero paese (inutile che vi ripeta chi ha aderito alla petizione per la processione di San Michele) "persone che vogliono tirar fuori, non so, le statue a loro piacimento", una caduta di stile che poteva essere evitata, ma sono certo che tra quelle persone ci sarà anche il signor Arturo Aiello, cittadino onorario di Piano di Sorrento, non appena prenderà visione del programma previsto per il 10 gennaio (che presto renderemo pubblico), programma ricco di simbolismo e che va proprio nella direzione da lui indicata di unità e continuità nella tradizione.
Bello anche l'auspicio affinchè presto si svolgano le elezioni per il nostro parroco, peccato l'accenno alla volontà di eliminarle, caro Arturo per quanto puramente formali esse rappresentano un pezzo importantissimo della nostra storia che va preservato, solo poche parrocchie al mondo hanno questo privilegio, privilegio guadagnato dai nostri avi e, per questo motivo, preziosissimo.
Quindi buona lettura dell'omelia e ci lasciamo con l'impegno di inviare al signor Arturo Aiello cittadino onorario di Piano il programma del 10 gennaio per far si che diventi anche lui una persona che vuole tirar fuori le statue a suo piacimento.
P.S. in tutto questo nessuno ha ancora risposto alla principale domanda DATO CHE ABBIAMO PROVATO CHE NON ESISTE ALCUNA USANZA CHE FISSI LA CADENZA IN 25 ANNI, COSA IMPEDISCE L'USCITA DELLA STATUA DI SAN MICHELE PER BENEDIRE IL PAESE IN OCCASIONE DEI SUOI DUECENTO ANNI?
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