Sabato 15 e domenica 16 marzo si è svolta in Piazza Cota la Via Crucis Arte in memoria di Salvatore Cinque - edizione speciale per il bicentenario.
Finalmente è tornata a rivivere una manifestazione storica di Piano e se questo è avvenuto lo dobbiamo all'Amministrazione Comunale ed alla Pro Loco presieduta da Giovanni Iaccarino la quale sta affiancando il Comune nella stragrande maggioranza degli eventi del Bicentenario, da quelli da lei ideati quali la rassegna dei documentari di Ermanno Acanfora, la Via Crucis Arte appunto e la manifestazione "Carottesi nel mondo", a quelli a cui ha fornito un decisivo supporto come il Te Deum dell'8 gennaio, la festa di compleanno del 9 gennaio in cui ha curato per tutta la giornata Piazza Cota, la manifestazione "la vetrina del bicentenario", tra l'altro curiamo gratuitamente anche il sito in cui ora vi trovate.
Ma torniamo alla Via Crucis Arte. In due giornate di splendido sole i 15 artisti hanno dato fondo alle loro capacità realizzando le 15 stazioni della Via Crucis attorniati dai passanti che si fermavano a curiosare e rimanevano incantati dalla magia di veder nascere sotto i loro occhi delle vere opere d'arte. 15 artisti che hanno dedicato due giorni alla nostra manifestazione del tutto gratuitamente e a cui il nostro comune consegnerà prestissimo un riconoscimento nella sala consiliare. La fatica di tutti terminava appena in tempo per permettere la celebrazione del Rito guidata da don Pasquale Irolla e arricchito dalla presenza delle rappresentanze di tutte le confraternite carottesi e dei loro cori.
Ma se tutto è funzionato alla perfezione dobbiamo ringraziare la buona volontà di quanti ci hanno aiutato. Un grazie va all'Associazione Nazionale Carabinieri che ci ha affiancato durante tutto il Rito serale curando l'ordine pubblico, agli amici Nino Buonocore e Luigi Vinaccia che, unitamente al dottor Carlo Pepe, ed al sottoscritto, per due giorni si sono improvvisati operai del comune trasportando a spalla transenne, sedie, cavalletti, pannelli etc. Un ringraziamento va anche a quanti ci hanno aiutato nell'allestimento della Piazza per il Rito serale e, al termine di esso, nello smontaggio di transenne e pannelli, oltre alle persone già citate si sono aggiunte dei volenterosi passanti, di cui ignoro il nome, che spontaneamente si sono rimboccati le maniche ed hanno lavorato con noi, lo stesso ha fatto il vigile Attilio Manzo e l'impiegato comunale Michele d'Esposito, tutti insieme siamo riusciti a sopperire all'inspiegabile assenza di operai del comune cui sarebbe demandato il compito di allestire piazza Cota in presenza di eventi di cui il comune è uno dei soggetti organizzatori. Un ringraziamento va anche al comando vigili urbani che ha fatto l'impossibile per garantire uno svolgimento sereno di tutto l'evento. Ovviamente ringraziamo le confraternite carottesi ed in particolare i componenti dei loro cori che hanno sopportato pazientemente un'attesa più lunga del previsto a causa di un ritardo non imputabile al comitato organizzatore ma ad "eventi esterni". Un sentito ringraziamento va rivolto anche alle due "voci fuori campo" che hanno letto le riflessioni relative alle 15 stazioni, voci che rispondo ai nomi di Mariella Nica e Giovanni Iaccarino. I nostri complimenti vanno anche ad Alfonso e Federico i due giovani tecnici che hanno curato l'audio della serata e la proiezione sul maxi-schermo delle opere, lavoro splendidamente eseguito.
A far da corona all'opera dei 15 artisti vi erano le opere realizzate dai ragazzi delle scuole medie carottesi che in settimana hanno realizzato una personalissima Passione di Cristo dando libero sfogo alla fantasia ed alla creatività.
Per le foto realizzate da Graffiti, Luigi Vinaccia e dal sottoscritto clicca qui.
Ma torniamo alla Via Crucis Arte. In due giornate di splendido sole i 15 artisti hanno dato fondo alle loro capacità realizzando le 15 stazioni della Via Crucis attorniati dai passanti che si fermavano a curiosare e rimanevano incantati dalla magia di veder nascere sotto i loro occhi delle vere opere d'arte. 15 artisti che hanno dedicato due giorni alla nostra manifestazione del tutto gratuitamente e a cui il nostro comune consegnerà prestissimo un riconoscimento nella sala consiliare. La fatica di tutti terminava appena in tempo per permettere la celebrazione del Rito guidata da don Pasquale Irolla e arricchito dalla presenza delle rappresentanze di tutte le confraternite carottesi e dei loro cori.
Ma se tutto è funzionato alla perfezione dobbiamo ringraziare la buona volontà di quanti ci hanno aiutato. Un grazie va all'Associazione Nazionale Carabinieri che ci ha affiancato durante tutto il Rito serale curando l'ordine pubblico, agli amici Nino Buonocore e Luigi Vinaccia che, unitamente al dottor Carlo Pepe, ed al sottoscritto, per due giorni si sono improvvisati operai del comune trasportando a spalla transenne, sedie, cavalletti, pannelli etc. Un ringraziamento va anche a quanti ci hanno aiutato nell'allestimento della Piazza per il Rito serale e, al termine di esso, nello smontaggio di transenne e pannelli, oltre alle persone già citate si sono aggiunte dei volenterosi passanti, di cui ignoro il nome, che spontaneamente si sono rimboccati le maniche ed hanno lavorato con noi, lo stesso ha fatto il vigile Attilio Manzo e l'impiegato comunale Michele d'Esposito, tutti insieme siamo riusciti a sopperire all'inspiegabile assenza di operai del comune cui sarebbe demandato il compito di allestire piazza Cota in presenza di eventi di cui il comune è uno dei soggetti organizzatori. Un ringraziamento va anche al comando vigili urbani che ha fatto l'impossibile per garantire uno svolgimento sereno di tutto l'evento. Ovviamente ringraziamo le confraternite carottesi ed in particolare i componenti dei loro cori che hanno sopportato pazientemente un'attesa più lunga del previsto a causa di un ritardo non imputabile al comitato organizzatore ma ad "eventi esterni". Un sentito ringraziamento va rivolto anche alle due "voci fuori campo" che hanno letto le riflessioni relative alle 15 stazioni, voci che rispondo ai nomi di Mariella Nica e Giovanni Iaccarino. I nostri complimenti vanno anche ad Alfonso e Federico i due giovani tecnici che hanno curato l'audio della serata e la proiezione sul maxi-schermo delle opere, lavoro splendidamente eseguito.
A far da corona all'opera dei 15 artisti vi erano le opere realizzate dai ragazzi delle scuole medie carottesi che in settimana hanno realizzato una personalissima Passione di Cristo dando libero sfogo alla fantasia ed alla creatività.
Per le foto realizzate da Graffiti, Luigi Vinaccia e dal sottoscritto clicca qui.
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