DELEGHE AI CONSIGLIERI
Simona D’Esposito
DELEGA in materia di contenzioso per studio di disamina delle cause di origine delle vertenze a scopo di riduzione; in materia di patrimonio comunale, studio di soluzioni per la pronta funzionalità del centro polifunzionale presso Istituto Nautico N. Bixio. (Decreto n. 6 dell’8/6/2017)
Mario Russo
DELEGA in materia di Piano di Insediamenti Produttivi (P.I.P.), studio di elaborazione di sistema di attuazione; in materia di edilizia scolastica, studio e valutazione progettualità con particolare riferimento alla scuola ex capoluogo di Via C. Amalfi. (Decreto n. 7 dell’8/6/2017)
Marco D’Esposito
DELEGA in materia di marketing turistico - commerciale all’elaborazione di studio di sviluppo delle micro attività di impresa artigianato e terziario, con particolare riferimento all’iniziativa giovanile, tenendo conto, per questi ultimi, anche di ipotesi di offerta di alternative temporanee nelle more del reperimento di stabile o duratura soluzione di inserimento nel lavoro; inoltre, nella materia dello stato civile, studio di ottimizzazione dell’organizzazione delle funzioni di matrimoni ed unioni civili presso Villa Fondi. (Decreto n. 8 dell’8/6/2017)
Marialaura Gargiulo
DELEGA in materia di sistemi socio sanitari, studio di piano di prevenzione e sensibilizzazione civica e “banca del tempo”; in materia di associazionismo, studio di rapporti di interazione con l’associazionismo ambientalista ed animalista; in materia di centri storici, studio di riqualificazione. (Decreto n. 9 dell’8/6/2017)
Antonio D’Aniello
DELEGA in materia di mobilità urbana volta all’elaborazione di apposito studio relativo ad ottimizzazione della viabilità pedonale come automobilistica; in materia di patrimonio ad elaborare studio di ottimizzazione della gestione limitatamente agli alloggi di edilizia residenziale pubblica; in materia di finanziamenti regionali e comunitari, soluzioni di studio ed ottimizzazione per il loro migliore reperimento. (Decreto n. 10 dell’8/6/2017)
VERGOGNAMOCI!
ora alzatevi spose bambine
che è venuto il tempo di andare
con le vene celesti dei polsi
anche oggi si va a caritare
e se questo vuol dire rubare
questo filo di pane tra miseria e sfortuna
allo specchio di questa kampina
ai miei occhi limpidi come un addio
lo può dire soltanto chi sa di raccogliere in bocca
il punto di vista di Dio
Vergognamoci di aver seminato odio, vergognamoci di aver seminato pregiudizi, vergognamoci delle ronde alla caccia di mendicanti, vergognamoci di aver tollerato tutto questo anche nel nostro bel paesino. E’ giunta l’ora di non etichettare come deliquente una persona solo perchè di etnia diversa dalla nostra, mettiamoci bene in testa che i deliquenti non hanno razza, non hanno patria!