
La piazza principale di un paese non è solo un luogo geografico è
soprattutto un luogo del cuore. Piazza Cota è da decenni il cuore di
Piano, il luogo in cui le storie e gli eventi di Piano si sono
intrecciati. All’inizio della sua storia era sede del mercato con i
due capannoni di cui uno è ancora visibile nel mercato
ortofrutticolo, poi i capannoni vennero smontati per far posto alla
casa comunale ed alla prima versione dello spazio antistante con due
splendide fontane che zampillavano alla luce di lampadine colorate
contornate da una vasca in cui nuotavano dei pesciolini rossi. Gli
anni passano e si decide di smantellare la vasca e le fontane per far
posto al Monumento ai caduti che sino a quel momento era in Piazza
delle Rose, monumento che nel tempo ha subito una serie di modifiche
fino a divenire quello che avete visto fino a ieri. Ma Piazza Cota ha
visto scorrere anche la nostra storia fatta di piccoli e grandi
eventi, i comizi di Achille Lauro, l’incontro con il Presidente del
Senato Spadolini, le bandiere rosse listate a lutto davanti la sede
della DC il giorno in cui Moro fu assassinato. Ha visto i carottesi
divertirsi con i concerti della festa patronale e li ha visti in
lacrime ai funerali delle vittime del terremoto del 1980. Ha visto la
grande del torta del bicentenario e i camion di generi di prima
necessità, coperte, latte e vestiti che sempre in occasione del
terremoto del 1980 giungevano da ogni parte d’Italia. Ha visto
passare sindaci ed assessori. Ha ospitato personaggi improbabili come
O’ Tedesco. Per anni era il luogo della befana dei vigili e della
Caccia al Tesoro. Per un genio come Ciro Ruggiero fu la Piazza Rossa,
per Lorenzo Piras fu il luogo ideale per la Via Crucis Arte. E’
stata pizzeria e atelier di alta moda, campo di pallavolo e di
badminton.
Ed ora la
ritroveremo in nuova veste, più moderna ma allo stesso tempo più
classica, luci a led ma pavimentazione in pietra. Ritroveremo anche
un Monumento più vicino all’idea originale, l’acqua tornerà a
scorrere e l’illuminazione sarà finalmente all’altezza. Insomma
Piazza Cota rimessa a nuovo sarà di nuovo pronta a vivere le nostre
storie e i nostri eventi, testimone silenziosa di un Paese.
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