la settimana santa

I PROSSIMI EVENTI A PIANO DI SORRENTO

GLI APPUNTAMENTI DEL FINE SETTIMANA

SABATO 27 SETTEMBRE - ORE 20,30
al Centro Culturale Comunale
"Lo schermo della memoria"
i documentari di Ermanno Acanfora
in collaborazione con l'Ass. Turistica Pro Loco Di Piano di Sorrento
presieduta da Giovanni Iaccarino
Questo evento rientra nelle inziative del gruppo "Carottesi su Facebook"

Festa di San Michele 1963 (con processione)

Festa di San Michele 1965

Documentario su Piano di Sorrento (1979-1981)
si andrà dal mercatino in Piazza della Repubblica, allo scambio di auguri natalizi tra l'Amministrazione comunale ed i dipendenti comunali, dal Presepe realizzato nella Basilica di San Michele Arcangelo con i preziosissimi pastori che di li a poco sarebbero stati trafugati al primo motoraduno, dalla festa di San Michele 1980 all'estate nei camping e a marina di cassano, Assolutamente imperdibile!



DOMENICA 28 SETTEMBRE

ORE 11,00 - VILLA FONDI

Inaugurazione della mostra
"La Marineria velica di Piano di Sorrento nel XIX secolo"

La mostra rimarrà aperta sino al 19 ottobre


ORE 12,30 - MARINA DI CASSANO
Regata Velica


ECCO LE PROVE DELLA BALLA!

Per fugare ogni dubbio sull'inesistenza dell'usanza che sancisce la cadenza della processione del nostro patrono ogni 25 anni pubblichiamo le foto di cui accennavamo nel precedente post:

PROCESSIONE DEL 1956 (Autore Foto Pino)

PROCESSIONE DEL 1963 (Autore Foto Pino)
Di questa processione abbiamo anche un breve filmato che proietteremo sabato 27 settembre al Centro Culturale Comunale di Via delle Rose alle ore 20,30
PROCESSIONE DEL 1983 (Foto Attilio Manzo)
In realtà su questa data sono un pochino incerto in quanto potrebbe essere anche il 1982, l'uscita fu dovuta all'effettuazione di alcuni restauri sulla statua.
Dopo ci fu l'uscita del 2000 che tutti ricordiamo. Quindi la processione di San Michele è uscita con cadenze assolutamente irregolari e ciò pone fine alla leggenda metropolitana di una processione ogni 25 anni.
In realta in questi ultimi giorni due appassionati di storia locale, incontrati separatemente, mi hanno riferito la stessa storia sulla nascita di questa cadenza nelle uscite così lunga. Secondo loro il tutto avrebbe origine non nella notte dei tempi ma agli inizi degli anni '60, sembrerebbe che la diocesi all'epoca avesse imposto una sola processione "patronale" per parrocchia da aggiungere al Corpus Domini ed a quelle della settimana santa ed il clero di allora avesse deiciso di privilegiare la processione della Madonna delle Grazie di Marina di Cassano in luogo di quella di San Michele. Questo è quanto mi è stato riferito da due fonti attendibili, chi ne sapesse qualcosa in più puo' scriverci, lo stesso potranno fare chi avesse memoria di altre uscite dell'Arcangelo Michele.
Nel frattempo è in partenza una raccolta di firme per definire una volta per tutte la cadenza della processione del nostro patrono in quattro anni.
P.S.: Ci rendiamo conto che questo sito sul Bicentenario sta diventando un pochino monotematico ma ciò dimostra quanto l'obiettivo della processione di San Michele per il 10 gennaio sia la nostra priorità assoluta e speriamo anche la vostra!

LA GRANDE BALLA!

Clamoroso! La tradizione dell'uscita venticinquennale della processione di San Michele che è alla base delle attuali difficoltà ad avere il nulla osta dell'Amministratore parrocchiale per la processione del Bicentenario è una grande balla. Non esiste alcuna usanza secolare e siamo in grado di provarlo. E' bastato sfogliare il libro di Foto Pino per restituire la verità storica, San Michele è uscito nel 1956, poi e uscito di nuovo nel 1963 (solo 7 anni dopo), poi ricordo l'uscita nel 1983 (20 anni dopo) ed infine quella del 2000 (17 anni dopo). Ovviamente queste sono le uscite certe e provate e non sappiamo se ve ne siano state altre. Quindi seppure un'usanza ci fosse stata non è mai stata rispettata. Credo che a questo punto sia semplicemente ridicolo appellarsi ad una tradizione che, evidentemente, non è stata mai osservata. E, siccome dal colloquio avuto con don Pasquale, questo era il punto che era al fondamento di tuti i dubbi sulla concessione del permesso per un'uscita straordinaria (ma ha ancora senso definirla straordinaria?) del Santo in occasione della fine del Bicentenario (9 gennaio 2009) ed essendo certi che il nostro Amministratore Parrocchiale, avendo noi fugato il suo principale dubbio, da persona seria quale egli è non possa ormai più negarci il consenso, riteniamo che ormai si possa tranquillamente passare alla fase organizzativa per la grande festa del 10 gennaio in compagnia dell'Arcangelo Michele!

PROCESSIONE DI SAN MICHELE - SI APRE UNO SPIRAGLIO

Abbiamo avuto il primo incontro con don Pasquale. In sintesi i problemi principali sono i seguenti:
  1. L'usanza dell'uscita venticinquennale della processione. Occorre stabilire se il Bicentenario del nostro comune è un motivo sufficiente per fare uno strappo alla regola. Dando per scontato che un Santo non debba uscire solo in occasione di cataclismi (in ogni caso ci siamo detti disposti, se necessario, a buttare una bomba nel Vesuvio per provocarne un'eruzione :-) ) non vediamo occasione più importante che i 200 anni del nostro paese per un'uscita di San Michele. Non dimentichiamoci che in occasione di una trasmissione di Rete4 fu organizzata una finta processione della marina a suo uso e consumo, riteniamo che il desiderio di tutto il paese di terminare il compleanno del proprio comune con la benedizione del Santo Patrono sia più importante di far bella figura con Mengacci!!! Se eccezione fu fatta allora per così futili motivi è scontato che l'eccezione si faccia adesso (mal che vada la faremo richiedere dalla De Filippi)Detto per inciso presto partirà una raccolta di firme per porre fine definitivamente a quest'usanza assurda e portare l'intervallo tra le uscite a 4 anni.
  2. Il consenso popolare. In pratica è una questione di numeri, le adesioni raccolte sarebbero poche e forse saremo cotretti a contarci tramita una manifestazione di piazza in cui tutti, e dico tutti, i carottesi dovranno intervenire a sostegno dell'iniziativa!
  3. Il poco entusiasmo dell'Amministrazione Comunale. Sembra che l'amministrazione non abbia effettuato ancora nessuna richiesta ufficiale per l'uscita del Santo Patrono. A ciò rimedieremo subito chiedendo lunedì al Sindaco di inviare al più presto una richiesta scritta all'Amministratore Parrocchiale a nome di tutti noi carottesi.
Abbiamo avuto garanzie che la richiesta fatta dal Sindaco avrà un seguito si confida positivo. Quindi il prossimo passo da fare lunedì sarà richiedere al Sindaco una lettera in cui l'Amministrazione Comunale si dica desiderosa di vedere l'Arcangelo Michele in processione. Confidiamo che non incontremo soverchie difficoltà ed in ogni caso vi terremo informati.

PROCESSIONE DI SAN MICHELE - L'ASCOM ADERISCE ALLA PETIZIONE

Siamo sempre di più!!! Anche l'ASCOM aderisce alla richiesta di una processione di San Michele straordinaria in occasione del Bicentenario da tenersi ormai il 9 gennaio p.v. (data di chiusura dell'anno bicentenario ed inizio di un nuovosecolo di vita della nostra città). Ormai siamo in tantissimi, siamo tutta Piano unita in una sola richiesta e sabato alle 17,00 avremo il primo incontro con l'Amministratore Parrocchiale.
Riepiloghiamo tutte le associazioni che aderiscono alla richiesta:
- Associazione Turistica Pro Loco di Piano di Sorrento presieduta da Giovanni Iaccarino;
- Associazione Turistica Pro Loco di Piano di Sorrento presieduta da Vincenzo D’Aniello;
- Gruppo Culturale di Ciro Ferrigno;
- Corale ELPIS;
- Corale Tertium Millennium;
- Associazione Culturale Cypraea;
- ARCI Penisola Sorrentina;
- Club Napoli di Piano di Sorrento
- Associazione Culturale ETA BETA
- Ass. Il Simposio delle Muse
- ASCOM
- 14 consiglieri comunali – maggioranza assoluta del consiglio comunale
- Oltre 200 privati cittadini

ATTENZIONE NUOVI SENSI UNICI A PIANO DI SORRENTO

Attenzione dal 15 settembre nuovo dispositivo dei sensi unici a Piano di Sorrento, clicca sull'immagini per maggiori dettagli. In pratica Via Casa Rosa rimane a doppio senso, Via Carlo Amalfi torna a senso unico da Largo dell'Annunziata verso via Bagnulo mentre Via Stazione sarà percorribile nel senso Stazione Circumvesuviana - Via San Michele.
P.S. notare che ci è voluto ben un anno per accorgersi che il dispositivo attuale non funzionava mentre il sottoscritto aveva già previsto tutto con il post che potrete leggere qui. Vorrà dire che mi candido per essere il prossimo assessore alla viabilità :-)

L'ARCANGELO MICHELE IN OSTAGGIO!

"voi preti che vendete a tutti un'altra vita
se c'è come voi dite un Dio nell'infinito
guardatevi nel cuore, l'avete già tradito"
(Francesco Guccini)

Ebbene sì, non stupitevi del titolo, purtroppo è l'amara verità. Il nostro Santo Patrono è in balia della volontà di una sola persona, nonostante le centinaia di firme raccolte, l'adesione del consiglio comunale, l'adesione di tutte le associazioni culturali carottesi e delle due pro loco, in pratica nonostante la quasi totalità dei carottesi appoggi senza riserve la richiesta di vedere l'Arcangelo Michele benedire il compleanno del nostro comune, ciò non si è ancora realizzato per il veto di una sola persona, l'Amministratore Parrocchiale don Pasquale Irolla. Addirittura la petizione consegnata martedì scorso (vedi post) e di cui ha preso visione domenica 31 agosto (in quanto per tutta la settimana scorsa era ad un campo scuola) è rimasta senza risposta, nè un si nè un no motivato, niente.... il silenzio più assoluto ed oggi, lunedì, riparte per un nuovo campo scuola quindi la risposta, se va bene, l'avremo sabato prossimo. Ogni commento su questo comportamento e sul rispetto verso il suo paese e verso i fedeli per il momento lo lascio al lettore.
Noi comunque perseveriamo forti della certezza di avere tutto il paese con noi e con L'Arcangelo Michele, per Lui e con Lui lotteremo e stiamo già studiando nuove iniziative più persuasive sia per ottenere la tanto agognata processione, sia per modificare quest'assurda usanza non scritta dell'uscita venticinquennale del Santo portandola ad una più ragiovenole di quattro anni e sia per evitare di ritrovarci un giorno un Parroco così lontano dai sentimenti dei veri carottesi.